Salvo D’Acquisto, vicebrigadiere dell’Arma dei Carabinieri legato a Palermo perché terra natìa del papà Salvatore, fu insignito della Medaglia d’oro al valore militare per essersi sacrificato il 23 settembre 1943 nell’impresa, più umana che eroica, di salvare un gruppo di civili durante un rastrellamento delle truppe naziste nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Anche quest’anno in occasione della festività dell’Immacolata Concezione dell’8 dicembre, il Memorial podistico a lui intitolato e dedicato si è celebrato lungo le vie del capoluogo siciliano con la partecipazione di alcuni atleti Fisdir Sicilia.
Una tradizione podistica, quella del Memorial “Salvo D’Acquisto” che ogni anno intende rinnovare il ricordo di un uomo dello Stato che sacrificò la propria vita per salvarne altre, si è trasformata in una nuova opportunità non solo per gli atleti Fisdir Sicilia Salvatore Aversa, Daniele Madonia, Oscar Stephen (Vivi Sano Sport) e Manuel Lacerati (ASD Radiosa), ma anche per tutti coloro che hanno potuto partecipare, a vario titolo, alla manifestazione sportivo-commemorativa.
I podisti Fisdir hanno percorso circa un chilometro di corsa lungo l’asse di via Libertà e, con la loro presenza, hanno inteso non solo veicolare un messaggio volto alla promozione dell’attività sportiva inclusiva, ma anche a sottolineare quanto lo sport rappresenti, per le persone con bisogni specifici, una componente imprescindibile per lo sviluppo socio-cognitivo e per migliorare le capacità relazionali individuali e di gruppo.
di Redazione – EmmeReports