Dal 22 al 28 novembre u.s., sono stati effettuati numerosi controlli dalla Polfer in tutta la Sicilia. Le pattuglie impegnate in stazioni, a bordo treno e lungo le linee ferroviarie, nei vari servizi di vigilanza, sono state 290, 50 i treni presenziati e 28 i veicoli ispezionati.
I soggetti controllati sono stati 2.365, 5 gli indagati e un minore rintracciato. La Polizia Ferroviaria di Palermo ha, altresì, denunciato un 72enne di nazionalità italiana per interruzione di pubblico servizio, poichè sorpreso lungo la linea ferrata, tra le stazioni di Palermo Centrale e Palermo Brancaccio.
L’uomo si spostava da un binario all’altro, mettendo in serio pericolo la propria vita e compromettendo la sicurezza della circolazione ferroviaria. Individuato anche un cittadino della Guinea di 20 anni che, a seguito di accertamenti effettuati nella banca dati interforze, è risultato irregolare nel territorio nazionale e pertanto munito di decreto di espulsione.
A Palermo un capotreno, ha richiesto l’interventi degli agenti, che si sono trovati davanti un 36enne di nazionalità francese. Questi ha iniziato a inveire e ha danneggiato un cestino portarifiuti. Trovato in possesso di due coltelli a serramanico ha tentato la fuga, ma grazie all’ausilio delle volanti della locale Questura, è stato rintracciato nelle vie cittadine poco distanti dalla stazione.
È Indagato in stato di libertà, responsabile dei reati di oltraggio e resistenza a Pubblico ufficiale, danneggiamento e porto ingiustificato di oggetti contundenti. Sempre a Palermo gli operatori hanno accompagnato, presso un presidio sanitario, un uomo che a causa di un incidente aveva un dito della mano reciso.
A Catania, invece, gli agenti della Polfer hanno denunciato, in stato di libertà, due individui di nazionalità italiana, entrambi di 51 anni, responsabili del trasporto e abbandono di rifiuti pericolosi, consistenti in pannelli in eternit, all’interno del locale deposito locomotive. Infine, ancora a Catania, è stato rintracciato un ragazzo 14enne che si era allontanato arbitrariamente dalla propria abitazione.
Di Redazione – EmmeReports