A quasi due anni dall’inizio della pandemia, il primo e principale ospedale Covid della Sicilia ha un altro record, stavolta negativo. L’ospedale “Cervello” è infatti quello i cui sanitari hanno ricevuto in misura minore il “Bonus Covid” previsto dalla legge finanziaria regionale del 2020.
“Una situazione surreale frutto – secondo la deputata regionale Marianna Caronia – del nefasto intreccio fra la burocrazia regionale e burocrazia dell’azienda sanitaria. Una burocrazia che sa molto di insensibilità e disprezzo per il lavoro svolto da questi medici, che tutti a parole definiscono “eroi”, salvo poi negare quanto previsto dalla legge, mortificando professionalità e sacrifici.
Per questo Caronia ha chiesto che della vicenda si occupi la commissione speciale dell’ARS che vigila sull’attuazione delle leggi: “qualcuno dovrà spiegare, assumendosi tutte le responsabilità del caso, perché una legge approvata a maggio del 2020 non sia stata ancora pienamente attuata a 18 mesi di distanza”.
di Redazione – EmmeReports