Conto alla rovescia giunto quasi al termine per la XXVI edizione della Maratona di Palermo, in programma domenica 21 novembre.
Lo start sarà dato alle 8.30 da viale Libertà all’altezza con piazza Croci e piazza Mordini. Un anno di stop, a causa della pandemia, non ha smorzato gli entusiasmi, per quella che è una tra le più belle e spettacolari maratone italiane e non solo. E allora numeri e curiosità della edizione della “ripartenza”. Gli iscritti tra maratona e mezza sono 1297 (228 donne e 1064 uomini); la provincia più rappresentata è Palermo, a seguire Trapani, Agrigento, Catania, Siracusa e a sorpresa Vicenza, Roma, Cremona, poi Messina e Milano 2.
E’ “naturalmente” la Sicilia la regione con più iscritti alla maratona di Palermo. In una speciale top-five figurano anche Lombardia, Lazio, Veneto e Piemonte. Per quanto riguarda le nazioni, l’Italia schiera quasi il 90 per cento dei partecipanti con 1129 iscritti, seguita a distanza da Germania (41) Francia (18), Regno Unito (12), Polonia (11), Belgio (10). La categoria in gara più numerosa, al maschile è la SM50 con 220 atleti al via, al femminile la SF45 con 61. I più giovani in gara sono Mattia Falzone e Anna Valk rispettivamente 19 e 24 anni. I meno giovani Paola Campagnolo (62 anni) e il bagherese Edoardo Vaghetto 82 primavere (correrà la mezza).
Domenica saranno 195 le società presenti a Palermo, la più numerosa è la Palermo Running con 42 atleti al via; a seguire la Polisportiva Pegaso Athletic con 41, Marathon Monreale e Runners Montelepre con 27, G.S Atletica Mazzara (25), Universitas Palermo (24), Palermo H 13.30 e Amatori Palermo con 22, Trinacria e Now Team con 21. La società più numerosa che arriva da oltre lo Stretto è la Vicenza Marathon con 19 atleti. Iscritto dell’ultima ora nella maratona Vito Massimo Catania (Atletica Regalbuto) vincitore nel 2013. In gara anche il veneto Antonio Grotto che a Palermo festeggerà la maratona numero 988 e la decima di fila in altrettante settimane (l’ultima Ravenna domenica scorsa n.d.r.). Seconda maratona di sempre per Fabio Mattaliano che a settembre tagliò il traguardo della maratona di Berlino insieme alla moglie (correrà la mezza) e al figlio, dopo una preparazione “sotto-lockdown”.
Quella di Palermo, invece, sarà la 220esima maratona per il mazarese Salvo Piccione, l’ultima appena qualche giorno fa, la Santa Cruz Marathon di Tenerife. Un occhio anche all’ambiente e all’eco sostenibilità, quest’anno l’automobile apripista, che fa da battistrada agli atleti, sarà 100% elettrica. Proprio in tema atleti la migliore prestazione di sempre a Palermo (seppur su percorsi diversi) al maschile appartiene al keniano Kemboi David Murkon (2h10’36 nel 1999) al femminile alla connazionale Kilel Cheptonui (2h31’15 nel 2004).
Nuova collocazione, piazza Castelnuovo lato palchetto della musica, per l’expo che apre i battenti oggi (venerdì 19 novembre) e rimarrà aperto per tutta la giornata di domani (sabato 20 novembre). Al suo interno, gli atleti potranno ritirare pettorale e pacco gara, sia per la mezza che per la distanza regina. Sempre a piazza Politeama verrà collocato un maxi schermo sul quale verranno diffuse le immagini della gara, mentre sarà attivo il servizio dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Palermo ASP 6 che prevede: vaccinazione anticovid: siero Pfizer, sia prima sia seconda dose, senza prenotazione e con accesso diretto e rilascio green pass. Domenica ricorre anche la Giornata mondiale Onu del ricordo delle vittime della strada.
L’Amministrazione comunale, d’intesa con il comitato organizzatore della XXVI Maratona di Palermo, dedicherà l’evento sportivo alla speciale ricorrenza per onorare la memoria delle vittime della strada, dimostrare vicinanza ai familiari e sensibilizzare la cittadinanza sul tema. Maratona che guarda al sociale con la passeggiata di tre chilometri, con le Pink Ambassador, rappresentanti di Diabete in Movimento, della Fasted Onlus e della Fisdir (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli intellettivo relazionali) con circa trenta atleti delle associazioni sportive Vivi Sano Sport, Il Sottomarino, Radiosa, Soc. Coop. Dil. Telimar, Delfini blu, Teach House, Partinico Running. Circa 40 i fotoamatori dell’ARVIS che “immortaleranno” la maratona da ogni angolo della città. Venticinque gli uni-maratoneti dell’Unicredit (main sponsor) rigorosamente dipendenti dell’istituto di credito, che domenica si sfideranno (tra maratona e mezza) nel ricordo di due loro colleghi, sportivi per eccellenza, scomparsi prematuramente: Maurizio Fragale e Giuseppe Battaglia. Infine saranno circa 150 i volontari che vigileranno sulla sicurezza prima e durante la manifestazione, mentre si ipotizza un numero doppio per quel che riguarda gli agenti di polizia municipale sguinzagliati lungo il percorso.
di Redazione – EmmeReports