L’area industriale di Carini, nella provincia di Palermo, dal prossimo gennaio tornerà in sicurezza grazie al nuovo impianto di videosorveglianza e pubblica illuminazione realizzato dall’Irsap che a breve sarà operativo dopo i collaudi e l’allacciamento alla rete elettrica a cura del Comune di Carini. È la risposta della Regione Siciliana agli imprenditori dell’agglomerato industriale dinnanzi alle richieste di maggiore controllo e sicurezza sull’area presa di mira da furti di rame, danneggiamenti e formazione di mini discariche abusive di rifiuti e materiale di risulta.
La conclusione dei lavori e la prossima data di consegna dell’impianto di videosorveglianza a gestione centralizzata (costituito da 78 telecamere, di cui 46 ad installazione fissa, 19 ad installazione mobile e 13 telecamere per il controllo delle targhe) prevista per gennaio prossimo sono stati al centro del tavolo di confronto fra Regione siciliana, Comune di Carini, Irsap, Istituto regionale per lo sviluppo delle Attività produttive e Sicindustria.
«Sono molto soddisfatto del tavolo di oggi, in cui abbiamo avuto modo di concordare con il Comune di Carini la consegna da parte dell’Irsap dell’impianto di illuminazione e videosorveglianza dell’area industriale di Carini – spiega il rappresentante del governo Musumeci, Mimmo Turano – si tratta un intervento di 1,6 milioni realizzato grazie ai fondi del “Patto per il Sud”, che rientra anche in una precisa strategia del governo Musumeci di riqualificazione degli agglomerati produttivi portata avanti grazie anche alle indicazioni delle imprese».
All’incontro tenutosi a Palermo nella sede di Sicindustria hanno partecipato l’assessore regionale alle Attività produttive Mimmo Turano, il sindaco di Carini, Giuseppe Monteleone, il commissario ad acta dell’Irsap, Giovanni Perino e il direttore generale Gaetano Collura, e per l’associazione degli industriali il presidente di Sicindustria, Gregory Bongiorno, e quello della delegazione di Palermo, Giuseppe Russello.
L’occasione è stata utile anche per fare il punto sui futuri interventi di riqualificazione che il dipartimento regionale Attività produttive finanzierà sull’agglomerato industriale di Carini e che interessano la viabilità interna su progetto esecutivo dell’Irsap.
Nell’agglomerato di Carini ad oggi sono insediate 210 aziende, con destinazione urbanistica per attività produttive a carattere industriale, logistico, artigianale e commerciale.
di Redazione – EmmeReports