Successo importante per il Palermo che, nel match valido per la tredicesima giornata del girone C di Serie C, batte allo “Stadio degli Ulivi” la Fidelis Andria agganciando il secondo posto in classifica. Una rete per tempo per i rosa che prima sbloccano il risultato con il gol di Brunori per poi, nella ripresa, bissarlo con la realizzazione di Almici che chiude definitivamente il match.
Il tecnico del Palermo Giacomo Filippi decide di tornare alla difesa a tre, schierando un 3-5-2 a specchio con Pelagotti tra i pali, difesa con il terzetto Buttaro-Marconi-Perrotta, Almici e Valente sugli esterni con Dall’Oglio, De Rose e Odjer in mediana e la coppia d’attacco formata da Fella e Brunori.
Pronti-via e dopo soli tre minuti di gioco arriva la prima azione pericolosa per i padroni di casa che lascia presagire una partita scoppiettante: Carullo riesce ad imbeccare bene Di Piazza ma il piattone dell’attaccante da buona posizione finisce alto sopra la traversa. Il primo squillo del match risulta però essere, purtroppo, un fuoco di paglia perché la partita finisce in una stasi nella quale prevale l’assoluto equilibrio senza azioni degne di nota da entrambe le parti.
Equilibrio che il Palermo rompe al 26’ trovando il gol del vantaggio: l’attaccante rosanero controlla un pallone sporco in area spalle alla porta, riesce a smarcarsi eludendo con una finta tre giocatori e di sinistro trafigge Dini per il gol che apre le marcature.
Il gol galvanizza la compagine rosanero che controlla bene la gara, provando in ripartenza a colpire la Fidelis Andria impegnata a provare a rimettere in piedi la gara. Al minuto trentatré contropiede del Palermo con De Rose che ruba palla a centrocampo e serve Fella, il tiro a giro dell’ex Avellino finisce però alto sopra la traversa.
Al 38’ nuova azione dei rosa con Odjer che serve Valente, cross dell’esterno rosanero che attraversa tutta l’area e trova Almici la cui conclusione al volo, tuttavia, non trova lo specchio. Tre minuti più tardo è Dall’Oglio a provarci dalla lunga distanza, bella la sua conclusione ma di poco fuori misura.
La ripresa inizia con lo stesso canovaccio del primo tempo, con il Palermo che controlla con ordine il risultato e prova a punire in contropiede. Le azioni da gol, da una parte e dall’altra, si contano con il contagocce e la gara si gioca prevalentemente sul controllo territoriale a centrocampo.
Al 47’ cross dalla trequarti di De Rose su azione di corner, colpo di testa di Marconi che non trova la porta, al minuto sessantuno è invece Brunori a provare la conclusione dopo il recupero di Odjer a centrocampo ma il tiro viene murato dalla difesa dei padroni di casa.
Al 63’, con la Fidelis Andria sbilanciata per provare a rendersi pericolosa dalle parti di Pelagotti, il Palermo trova la seconda fiammata del match e chiude la partita: contropiede gestito alla perfezione dalla compagine rosanero con Valente che dalla fascia fa partire il traversone basso a trovare, da solo, Almici che insacca per il doppio vantaggio dei rosa.
Dopo la rete il tecnico della Fidelis Andria Ginestra risistema nuovamente la squadra sul piano tattico e il match torna di nuovo in equilibrio, con qualche iniziativa anche per i padroni di casa. Al 71’ infatti Casoli vede la sua conclusione in area murata dalla difesa su assist di Di Piazza, cinque minuti più tardi è proprio l’attaccante di Partinico ad avere la chance per accorciare le distanze ma il suo tiro dal limite dell’area finisce fuori.
Il Palermo, che riesce a tenere il controllo della partita senza grosse difficoltà, va anche vicino alla terza rete al 77’ con Soleri che, servito involontariamente da Buttaro sul traversone di Valente, si ritrova davanti al pallone nei pressi dell’area ma conclude alto da ottima posizione per quella che si rivelerà l’ultima vera occasione del match.
Il Palermo trova un successo importantissimo sul campo della Fidelis Andria al termine di una gara chiusa, con poche azioni da gol ma tanto cinismo da parte dei rosa bravi a capitalizzare le due grandi chances capitategli durante il match. Una vittoria che permette agli uomini di Filippi di trovare il secondo successo consecutivo fuori casa ma soprattutto di raggiungere, in coabitazione con il Monopoli, il secondo posto in classifica a soli quattro punti dal Bari capolista.
Nella prossima giornata il Palermo, domenica pomeriggio, tornerà al Renzo Barbera per sfidare il Potenza mentre la Fidelis Andria sarà ospite della Paganese.
Il tabellino del match:
FIDELIS ANDRIA-PALERMO 0-2
FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Dini; De Marino, Sabatino, Venturini; Zampano (78’ Bubas), Casoli (C), Bolognese, Di Noia (58’ Alberti), Carullo (78’ Nunzella); Di Piazza, Tulli (70’ Bonavolontà). All. Ginestra.
PALERMO (3-5-2): Pelagotti; Buttaro, Marconi, Perrotta; Almici (73’ Lancini), Dall’Oglio (78’ Luperini), De Rose (C), Odjer, Valente (78’ Crivello); Fella (73’ Soleri), Brunori. All. Filippi.
ARBITRO: Caldera di Como (Carrelli-Catani)
MARCATORI: 26’ Brunori, 63’ Almici
AMMONITI: De Marino, De Rose, Almici, Pelagotti, Almici
ESPULSI: Nessuno
di Federico Mendola – EmmeReports