Il cammino del Palermo in Coppa Italia Serie C si ferma agli ottavi di finale. Allo stadio “Nicola Ceravolo” di Catanzaro i padroni di casa battono per 1-0 i rosanero grazie ad un gran gol di Curiale nella ripresa, sancendone l’uscita dalla competizione.
Ampio turnover per l’allenatore rosa Filippi che riprende il 3-4-2-1 schierando quasi tutte le seconde linee ovvero Massolo in porta, Marong, Peretti e Perrotta in difesa, Almici, De Rose, Odjer e Crivello a centrocampo con Floriano e Valente alle spalle di Soleri.
Il Palermo inizia la partita in avanti e al 4’ ci prova Almici con un tiro dalla distanza ma l’estremo difensore Nocchi, seppur con un intervento un po’ maldestro, riesce ad opporsi. Anche i padroni di casa si fanno vedere soprattutto con Curiale, che al minuto otto non trova la porta di testa su assist di Vazquez e al 14’ vede annullato un gol per fuorigioco.
Il match è particolarmente avaro di emozioni, con il Palermo che difende con ordine tenendo il pallino del gioco ma risulta particolarmente impreciso in fase di impostazione non riuscendo per larghi tratti di gara ad impensierire il portiere calabrese Nocchi. Il Catanzaro inizia a prendere gradualmente campo soprattutto nella fase centrale di primo tempo: al 29’ tiro-cross di Risolo diretto all’angolino ma è attento Massolo a respingere in angolo, due minuti più tardi bel cross di Ortisi in area verso Bearzotti che, da ottima posizione, tenta l’acrobazia ma “liscia” il pallone.
L’ultima parte della prima frazione di gioco, al contrario, è a tinte rosanero con gli ospiti che maturano le migliori occasioni per portarsi in vantaggio. Al 35’ Floriano prova il tiro a giro di prima da fuori area su sponda di Crivello ma il pallone esce sfiorando il palo, un minuto dopo bella azione dei rosa con Valente che imbecca in maniera eccellente Soleri in area, l’attaccante supera i difensori ma Nocchi para la sua conclusione con un ottimo intervento.
Si va direttamente alla ripresa, nella quale i ritmi sono leggermente più alti rispetto alla prima frazione ma di azioni salienti se ne vedono pochissime. Al 56’ squillo dalla distanza di Ortisi che trova un’ottima conclusione di sinistro molto potente sulla quale è bravo Massolo a respingere in angolo.
Al 67’ nel totale equilibrio del match il Catanzaro trova il gol del vantaggio con una prodezza di Curiale: lancio del neo-entrato Bayeye in area verso l’attaccante calabrese che, senza neanche girarsi, conclude verso la porta superando Peretti e trovando un angolo incredibile per la rete che apre le marcature.
Nonostante i cambi di Filippi e il passaggio al 4-3-1-2 con Silipo alle spalle di Brunori e Soleri il Palermo, per tutto il resto della ripresa, non riesce a rendersi pericoloso dalle parti di Nocchi e si fa vedere soltanto per due conclusioni dalla distanza di Silipo e Brunori fuori dallo specchio della porta. Per il Catanzaro, sopra di una rete, non è difficile blindare il risultato e portarlo fino al fischio finale che sancisce la vittoria dei calabresi.
In una partita nella quale soltanto un episodio poteva far prevalere una delle due squadre il Catanzaro, tra le mura amiche, trova la vittoria condannando il Palermo all’uscita dalla Coppa Italia di Serie C. Il match è stato molto equilibrato per quasi tutti i novanta minuti, a fare la differenza però sono state l’esperienza e la tecnica di Curiale che hanno permesso ai padroni di casa di rompere l’impasse di una gara destinata altresì ai calci di rigore.
Il tabellino del match:
CATANZARO-PALERMO 1-0
CATANZARO (3-4-1-2): Nocchi; De Santis (45’ s.t. Martinelli), Monterisi (74’ Fazio), Gatti; Bearzotti, Risolo (86’ Welbeck), Cinelli, Tentardini (45’ s.t. Bayeye); Ortisi (74’ Bombagi), Vazquez; Curiale. All. Calabro
PALERMO (3-4-2-1): Massolo; Marong, Peretti, Perrotta (75’ Brunori); Almici (54’ Doda), De Rose (54’ Luperini), Odjer, Crivello; Floriano (65’ Dall’Oglio), Valente (65’ Silipo); Soleri. All. Filippi
ARBITRO: Centi di Terni (Catallo – Tempestilli)
MARCATORI: 67’ Curiale
AMMONITI: Ortisi, Bayeye
ESPULSI: Nessuno
di Federico Mendola – EmmeReports