Adolfo Scotti è il nuovo Segretario Generale della Fai Cisl Sicilia. Ad eleggerlo è stato il Consiglio Generale della federazione regionale riunitosi oggi in presenza a Palermo, nel pieno rispetto delle normative anti Covid, con la partecipazione del Segretario Generale della Cisl Sicilia, Sebastiano Cappuccio, e del Segretario Generale della Fai Cisl nazionale Onofrio Rota. Scotti succede a Pierluigi Manca, che ha guidato la Federazione siciliana negli ultimi due anni e dal 25 Ottobre scorso ricopre il ruolo di Direttore Organizzativo di Terra Viva, l’Associazione di secondo livello della Fai, che rappresenta i liberi produttori agricoli della Cisl. Al fianco di Scotti eletti in segreteria regionale Sabina Barresi e Sergio Cutrale.
Palermitano, 53 anni, Adolfo Scotti inizia il suo percorso in Fai Cisl come delegato forestale nel 2001, per ricoprire nel tempo i ruoli di responsabile zonale della Fai Cisl Palermo, dal 2005 Segretario Generale Fai Cisl Palermo e dal 2013, dopo l’accorpamento dei territori, due mandati da Segretario Generale nella Fai Cisl Palermo Trapani. Inoltre, dopo il congresso straordinario della Fai Cisl Sicilia, nel 2019, entra nella segreteria della federazione regionale.
“Il mio sarà un ruolo di continuità, per proseguire nel lavoro svolto in questi anni con Pierluigi, che ringrazio di cuore. Tra le nostre priorità la chiusura dei contratti agricoli integrativi, in vista anche del rinnovo nazionale e l’esercitare una pressione nei confronti del Governo per arrivare in via definitiva alla riforma dei settori forestazione e bonifica – sono state le parole del neo Segretario Generale Fai Cisl Sicilia Adolfo Scotti – Settori, questi, primari per la salvaguardia ambientale e del territorio boschivo. Si stima che in Italia si possano creare oltre 100mila posti di lavoro in questi ambiti, impegnando le risorse disponibili in progetti concreti e strutturali. Fai squadra, è il motto che da sempre ci contraddistingue, e sarà anche la filosofia del mio mandato e dei prossimi quattro anni”.
“Il settore agroalimentare diventa centrale nella gestione delle risorse del PNRR, che prevede assi specifiche d’azione. La Fai avrà dunque un ruolo sempre più importante nella prospettiva di essere parte attiva di un percorso che costituisce un’opportunità unica per la Sicilia. Occorre che si realizzi un’inversione di tendenza rispetto al tema ambientale che non costituisce una zavorra ma una risorsa eccellente in chiave di crescita, di sviluppo ecosostenibile e di nuova occupazione”. Così ha detto Sebastiano Cappuccio sottolineando come la Fai e la CISL abbiano affrontato la fase pandemica, mettendo in campo energie, idee e presenza, rinsaldando la presenza sul territorio. “Tutti gli uffici sono rimasti operativi anche in pieno lockdown – ha aggiunto Cappuccio – per essere al fianco dei cittadini e dei lavoratori. Questo impegno sta continuando con la stessa energia, con analisi e proposte indispensabili per affrontare la gestione del futuro a medio e lungo termine”.
“Da parte mia e da tutta la segreteria nazionale auguri di buon lavoro all’amico Adolfo Scotti e alla sua nuova segreteria regionale – ha detto il Segretario Generale della Fai Cisl Onofrio Rota nel suo intervento conclusivo – Siamo in una terra ferita in questi giorni dal dramma che si è abbattuto su Catania, Siracusa e tanti altri territori. Oggi abbiamo ribadito come la politica debba investire sulla prevenzione, sulle professioni che salvaguardano il territorio, una politica che sappia garantire sicurezza e dare visione a questa regione piena di risorse. Siamo entrati nella fase congressuale della nostra Federazione, e le sfide che ci attendono nei prossimi quattro anni sono stimolanti e impegnative. Dobbiamo dare risposte concrete ai lavoratori che rappresentiamo, soprattutto la fase complessa che abbiamo attraversato. Questa è la stagione delle persone straordinarie, chi pensa di gestire un tempo ordinario si sbaglia di grosso. Infine – ha concluso Rota – un ringraziamento particolare a Pierluigi Manca per il grande lavoro svolto nella federazione siciliana in questi due anni, con passione, competenza e determinazione e buon lavoro per il nuovo incarico assunto con responsabilità in Terra Viva nazionale”.
di Redazione – EmmeReports