Il deputato nazionale Adriano Varrica ha incontrato il Sottosegretario Giancarlo Cancelleri chiedendo di mettere l’Autorità portuale di Palermo nelle condizioni di bandire le gare e avviare i lavori per il bacino da 150.000 tpl e per l’interfaccia porto-cittá.
“Ho incontrato il sottosegretario Cancelleri – spiega Adriano Varrica – che mi ha garantito un impegno tempestivo per mettere nelle condizioni il Presidente dell’Autorità di sistema portuale, Pasqualino Monti, di bandire le gare e far partire i lavori sia per il bacino del cantiere navale, sia per il waterfront. Nel primo caso si tratta di una rimodulazione temporale del finanziamento, nel secondo di reperimento delle risorse”.
Il pressing del deputato palermitano del Movimento 5 Stelle è dovuto al temporaneo rallentamento subito dal mega finanziamento.
“Con i governi guidati da Giuseppe Conte – spiega Varrica – abbiamo portato a Palermo 120 milioni di investimenti per il rilancio del cantiere navale e oltre 25 milioni per la riqualificazione del molo trapezoidale, i cui lavori sono già in corso. A questi dovevano aggiungersi i fondi per la realizzazione dell’interfaccia porto-cittá che invece hanno subito una battuta d’arresto col governo Draghi. In questi anni – conclude l’esponente cinquestelle – ho profuso il massimo impegno per supportare l’azione efficace e lungimirante dell’Autorità di sistema portuale guidata dal Presidente Monti. Non possiamo vanificare questo percorso per dettagli all’ultimo miglio”.
di Redazione – EmmeReports