Nemmeno i defunti sembrano trovare la pace eterna nella città di Palermo, vista la situazione in cui si trovano, da quasi un anno, le salme nel cimitero dei Rotoli. La Lega palermitana continua la sua battaglia politica per cercare di sensibilizzare l’amministrazione comunale, che non riesce a trovare una soluzione definitiva al problema, forse consapevole di essere arrivata al capolinea.
“Continuiamo a sentire le solite inaccettabili chiacchiere sul cimitero. Dapprima la presentazione di un cronoprogramma che noi sapevamo benissimo non sarebbe mai potuto essere rispettato, perché conosciamo bene gli attori di questo dramma che ha come vittime i palermitani ed i loro defunti”, hanno dichiarato il capogruppo e la consigliera della Lega a Palazzo delle Aquile, e Igor Gelarda e Marianna Caronia.
“Adesso, dopo oltre un anno e mezzo di vergogna il Sindaco Orlando ha deciso di chiedere soldi al Governo centrale. Una richiesta tardiva e confusa, quando ormai la vergogna ha valicato i confini nazionali e siamo diventati un esempio negativo per tutta Europa” hanno aggiunto i due rappresentanti della Lega a Palermo.
“Sono mesi che sentiamo dire che si potrebbero sistemare alcune salme qui, altre lì come se si trattasse di oggetti qualsiasi” hanno spiegato Gelarda e Caronia. “La verità è che il Sindaco ha fallito completamente e su tutta la linea sulla vicenda cimitero. Esattamente di come ha fallito su tutto il resto. Solo che a vivere in una città piena di spazzatura e senza manutenzione stradale i palermitani sono ormai, loro malgrado, abituati. Mentre è impossibile accettare centinaia di salme, esseri umani, messi a deposito”.
“Adesso si parla di soluzioni ad un anno, quando Orlando non ci sarà già più e sarà solo un triste ricordo per la città e per il cimitero dei Rotoli. Dell’unica vera soluzione al problema ossia il nuovo cimitero non se ne parla, se non in modo assolutamente inadeguato e con la massima lentezza immaginabile. Mentre come Lega siamo l’unico partito che, attraverso Matteo Salvini, abbiamo chiesto il commissariamento dell’emergenza cimiteri prima che l’emergenza sanitaria diventi grave” hanno concluso Igor Gelarda e Marianna Caronia.
Di Francesco Militello Mirto – EmmeReports