“Una procedura carente, che fa acqua da tutti i lati sia da parte dello Stato (che ha previsto criteri sbagliati che non corrispondono alle esigenze dei territori) sia dalla Regione (per la sua assenza dai tavoli di concertazione).
Valentina Palmeri, deputata regionale dei Verdi, giudica così la vicenda dei progetti del PNRR per i sistemi irrigui bocciati in blocco da parte del Governo nazionale, che oggi è stata al centro del dibattito in Commissione all’assemblea regionale Siciliana.
“Abbiamo scoperto che è mancata una reale interlocuzione tra Regione Siciliana e Stato, a differenza di quanto avvenuto per i progetti relativi ad altre zone del Paese. Per questo motivo, proporrò un Ordine del Giorno che impegni il Governo regionale a richiedere, anche impugnando gli atti, la revisione dei criteri per l’assegnazione delle risorse, e allo stesso tempo garantire la presenza della Regione a tutti i momenti di confronto nazionali. Non è pensabile che siano bloccati per motivi formali o per incapacità i progetti relativi ad una delle aree che ha più bisogno di rendere efficienti e resilienti i sistemi di gestione delle acque a partire dal riutilizzo e dalla messa in esercizio dei bacini artificiali già realizzati in coerenza con i piani di bacino” ha concluso la parlamentare.
di Redazione – EmmeReports