Il Palermo non va oltre il pareggio a reti bianche nella trasferta del “Menti” contro la Juve Stabia, al termine di una partita con poche occasioni da gol e tanto equilibrio.
L’allenatore dei rosa Giacomo Filippi conferma il suo 3-4-2-1 con Pelagotti tra i pali, difesa collaudata con il terzetto Buttaro, Marconi e Perrotta, Doda e Valente sugli esterni con De Rose e Dall’Oglio in mediana e coppia di trequartisti Silipo-Fella alle spalle di Brunori.
Il Palermo parte forte e trova subito due potenziali occasioni per sbloccare il match: al 3’ ci prova Brunori su assist di Marconi dalle retrovie ma la sua conclusione non trova la porta, un minuto più tardi il tentativo è di Valente dopo una serie di rimpalli davanti l’area di rigore avversaria ma anche il tiro dell’esterno rosanero finisce sul fondo.
Dopo l’inizio convincente dei rosa la partita, intorno al ventesimo minuto dopo un cross pericoloso di Schiavi nell’area del Palermo senza trovare nessun compagno in tap-in, si assesta sui binari dell’equilibrio e il ritmo di gioco viene continuamente frammentato azzerando quasi completamente le occasioni da gol da entrambe le parti.
In mezzo a tanti cartellini gialli, infatti, nel primo tempo si registrano soltanto una conclusione ribattuta di Silipo in area al 33’, su un bell’assist filtrante di Brunori, e un tentativo di conclusione a giro di Valente al 42’ che Sarri blocca senza problemi. Nel finale di prima frazione ci prova anche la Juve Stabia con Panico ma il suo tiro finisce sul fondo.
La ripresa, nonostante le prime girandole di cambi, si riconferma sulla linea dei ritmi lenti e del gioco frammentato visti nel primo tempo. Al 52’ ci prova Silipo con il tiro a giro da fuori area ma questo non impensierisce il portiere avversario Sarri mentre la Juve Stabia si fa vedere al 60’ con il tiro alto del neo-entrato Eusepi e un minuto più tardi con Rizzo la cui conclusione viene bloccata in due tempi da Pelagotti.
Tra il 68’ e il 70’ il Palermo produce le due azioni più pericolose della gara: prima Floriano prova la conclusione di sinistro dall’interno dell’area sfiorando di poco il palo opposto di Sepe, successivamente è Brunori a concludere dal limite dell’area su servizio di Perrotta ma il tiro rasoterra finisce di poco fuori.
Dopo le due occasioni ravvicinate dei rosa l’equilibrio torna a fare da padrone fino ai minuti finali, che il Palermo conclude in dieci uomini per il rosso diretto comminato al 91’ a Buttaro per gioco pericoloso su Altobelli. L’uomo in più spinge la Juve Stabia a provare a trovare il gol risolutivo e al 94’ Pelagotti si supera con un super intervento a mano aperta sul tiro a botta sicura di Stoppa dall’interno dell’area permettendo ai rosa di evitare la sconfitta.
Il Palermo non riesce a sfatare il tabù della vittoria in trasferta al termine di una gara poco spettacolare e molto equilibrata, nella quale i rosa hanno avuto sulla carta più occasioni per piegare la resistenza della Juve Stabia ma le vespe hanno avuto la chance migliore per sbloccare il match nel finale. Con questo risultato la compagine di Filippi va a dieci punti in classifica vedendo scappare la capolista Bari, ancora una volta vittorioso, a sette lunghezze di vantaggio.
Nella prossima giornata il Palermo ospiterà il Foggia di Zeman mentre la Juve Stabia sfiderà il Catania al “Massimino”.
Il tabellino del match:
JUVE STABIA (3-5-2): Sarri; Caldore (54’ D’Agostino), Tonucci (C), Troest; Donati, Altobelli, Squizzato (58’ Berardocco), Schiavi (71’ Stoppa), Rizzo; Panico (71’ Bentivegna), Evacuo (54’ Eusepi). All. Novellino
PALERMO (3-4-2-1): Pelagotti; Buttaro, Marconi, Perrotta; Doda, De Rose (C), Dall’Oglio (45’ s.t. Luperini), Valente; Silipo (83’ Giron), Fella (58’ Floriano); Brunori (71’ Soleri). All. Filippi
ARBITRO: Carella di Bari (Ricciardi-Pedone)
AMMONITI: Dall’Oglio, Altobelli, Squizzato.
ESPULSI: Al 91’ Buttaro (P) per gioco pericoloso.
di Federico Mendola – EmmeReports