Si profila un avvincente duello tra le due Skoda Fabia Evo2 R5 di Alessio Profeta – Island Motorsport – e Marco Pollara – Cst Sport Gioiosa Marea – per la supremazia nel 14° Rally Valle del Sosio, in programma domani su alcune tra le più selettive strade del Palermitano, tra Chiusa Sclafani, Prizzi e Palazzo Adriano, sulle propaggini dei Monti Sicani.
I due giovani talenti del rallysmo nazionale – impegnati stabilmente nel Campionato italiano – hanno portato regolarmente a termine nel pomeriggio le operazioni preliminari della kermesse, a cui hanno confermato complessivamente la loro presenza 89 equipaggi -72 con vetture Moderne e 17 schierati nel 5° Rally Valle del Sosio Historic – sui 93 iscritti.
La manifestazione, organizzata dal Comune di Chiusa Sclafani, in sinergia con i Comuni di Bisacquino, Palazzo Adriano, Giuliana e Prizzi, che costituiscono l’Unione dei Comuni della Valle del Sosio, chiuderà la Coppa Rally AciSport 8a zona ed il Trz, Trofeo Rally di 4a zona riservato alle auto storiche. Riflettori puntati, quindi, sul giovane palermitano Alessio Profeta e sull’altrettanto veloce Marco Pollara che, essendo originario di Prizzi, può vantare la minuziosa conoscenza del percorso. Ma ci sarà un altro motivo per assistere con estremo interesse al Rally Valle del Sosio. La presenza, in Sicilia e per la prima volta al fianco di Alessio Profeta il decano dei copiloti rally. Il veneto Gigi Pirollo, vice campione del Mondo assoluto e due volte campione del Mondo Rally gruppo N. Un codriver che può vantare collaborazioni con tutti i migliori piloti da rally italiani, da Fassina a Liatti, da Longhi a Fiorio, per non citare, tra gli altri, il corregionale Franco Cunico. Marco Pollara avrà invece alle note il pavese Daniele Mangiarotti, già compagno di tante avventure.
Saranno comunque altre quattro le vetture schierate nella classe “regina” dei rally, la R5, con al volante altri ottimi piloti siciliani, tutti potenzialmente avversari dei citati Profeta e Pollara: l’alcamese Calandrino su Fabia della Scuderia Phoenix, il corleonese Cutrera su Hyundai i20, il locale Giuseppe Di Giorgio su Fabia della Casarano Rally ed il salentino Santantonio su Peugeot 208 T16 della Salento Motori. A “sparigliare” le carte in tavola ci penseranno, con la loro Peugeot 207 Super 2000 della Caltanissetta Corse, i nisseni Roberto Lombardo ed Andrea Spanò, attuali capofila della classifica provvisoria della Coppa ottava zona. Sicuramente a caccia di conferme pure i corleonesi Palazzo–Salemi della Island Motorsport e gli agrigentini Morreale–Marchica della RO Racing, entrambi sulle agili “tutto avanti” Renault Clio Super1600, così come il partannese Bartolo Mistretta, che ci riprova al volante della Renault Clio Rs R3C del Team del Mago.
Tra le vetture “d’annata”, si preannuncia una lotta serrata tra le splendide Porsche 911 dei palermitani Mimmo Guagliardo, Mauro Lombardo (RO Racing), “Gordon” (Island Motorsport), Marco Savioli (Team Bassano) ed Antonio Di Lorenzo (Island Motorsport).
La intensa duplice giornata dedicata ai motori, che garantirà gli ultimi posti per partecipare alla finale nazionale della Coppa Italia Rally che si disputerà a fine ottobre a Modena, metterà inoltre in palio il Trofeo Aldo Geraci e i Memorial “Totò Coniglio” e “Michele Caronia Angitta”.
Il 14° Rally Valle del Sosio, che rispetta scrupolosamente le restrizioni anti Covid 19, così come da disposizioni governative e protocollo AciSport, si articolerà su tre selettive speciali da ripetere tre volte: la Sant’Anna che misura 5,40 chilometri, la San Carlo di 6,48 e l’inedita Prizzi di 9.00.
La competizione prenderà il via domani mattina, domenica 12 settembre, alle otto in punto, dalla suggestiva cornice della piazza Umberto I di Palazzo Adriano, uno dei luoghi simbolo di Nuovo Cinema Paradiso, capolavoro cinematografico valso l’Oscar a Peppuccio Tornatore. L’arrivo dei concorrenti avverrà, sempre domani, alle 19.00, in piazza Santa Rosalia a Chiusa Sclafani.
A dirigere la gara sarà Michele Vecchio che coordinerà circa 150 ufficiali di gara che opereranno sul percorso che misura 296,02 chilometri, dei quali 62,64 di tratti cronometrati, per garantire elevati standard di sicurezza.
di Redazione – EmmeReports