I finanzieri del Comando Provinciale di Palermo hanno scoperto a Corleone, un altro furbetto del reddito di cittadinanza, che percepiva, senza averne titolo, il sussidio di una persona deceduta nel 2020.
Quest’ultima, come riscontrato dalle indagini della Guardia di Finanza, al momento della richiesta del reddito di cittadinanza, era sottoposto a misure cautelari personali, dunque, non avrebbe avuto diritto nemmeno lui.
Nel mese di gennaio 2021, successivamente al decesso del beneficiario del sussidio, il soggetto denunciato ha presentato, per conto del defunto, una nuova dichiarazione sostitutiva unica, mirata a garantire il proseguimento dell’erogazione del denaro che, ovviamente, gli è stata accordata.
Il furbetto è stato denunciato per il reato di truffa aggravata, per aver indebitamente percepito, successivamente alla morte dell’originale beneficiario, redditi per complessivi 4.000 euro.
Di Redazione – EmmeReports