La seconda settimana di programmazione della rassegna Settembre al Riso, ospitata nel cortile del museo di arte moderna e contemporanea affacciato sul Cassaro, a Palermo, offre diversi momenti tra musica e teatro.
Si comincia martedì 7 settembre, ore 21 (ingresso libero), con il recital Cialoma di Laura Mollica, voce recitante e canto.
Un percorso attraverso le emozioni, i miti, le leggende siciliane sul mar Mediterraneo e sui suoi personaggi veri e reali, ma anche immaginari e trasfigurati dalla fantasia popolare.
Il racconto di Laura Mollica, sulle suggestive percussioni di Daniele Schimmenti, ora inglobando la piccola formazione, diretta da Giuseppe Greco, che partecipa alle chitarre, è il racconto di una “femmina di mare”, sirena, cantastorie, madonna che sa anche assumere caratteri virili, nella descrizione dei preparativi della pesca dei tonni, allorquando i palascarmi si “arrunzano” per disporsi correttamente in mare.
Cialoma è anche uno spettacolo multimediale, con l’integrazione di immagini all’interno di un percorso narrativo, tra favola e nuda realtà.
Mercoledì 8 settembre una serata all’insegna della tradizione Zen. Si comincia alle 18,30 con la presentazione del libro Se respiri stai danzando (edizioni Lindau) di Annamaria Gyoetsu Epifanìa. Alle 21,30 La Guida – storie dalla tradizione Zen di Emilio Ajovalasit e a seguire La trilogia del Dharma di Annamaria Gyoetsu Epifanìa. Biglietto: 7 euro.
La Guida Zen è una storia, di quelle che disperdono le complessità, che mostrano prospettive inesplorate e rivelano quanto poco scontato sia parlare di cura verso l’altro.
È qualcosa che va ben oltre la nostra concezione ordinaria e sfocia nella trasmissione di valori e pratiche “cuore a cuore”. La Guida è una storia che parla di crescita personale, del percorso che si deve fare per compierla ma, soprattutto, del Maestro inteso come colui che è in grado di mostrarci una direzione diversa rispetto a quella che stavamo percorrendo.
A seguire, la vigorosa eleganza della Maestra e Monaca Annamaria Gyoetsu Epifanìa offrirà al pubblico la performance in tre quadri di danza Butoh. Accompagnata da una seconda danzatrice e da una voce recitante, mostrerà La Trilogia del Dharma, ovvero i tre momenti, sia conseguenti che compresenti nel tempo, del percorso spirituale nel Dharma: la mente confusa, il Samadhi profondo con la percezione della Vacuità, il ritorno al mercato, ovvero lo sguardo della visione chiara e compassionevole sulla vita ordinaria.
I tre quadri vengono verranno introdotti dalla lettura di un testo: il primo da un Koan della tradizione Zen, il secondo dal Sutra del Cuore della Prajna Paramita, il terzo dal testo della canzone Itsumo Nando (Sempre con me), colonna sonora del quadro stesso.
Questa performance, preziosa e unica perché donata da una professionista, solista e prima ballerina che ha danzato al fianco di Carla Fracci e Rudolf Nureyev, si propone di illuminare tre momenti: il caos, la spiritualità, il quotidiano, ognuno espressione del Dharma.
Giovedì 9, con replica venerdì 10 settembre, è di scena, alle 21, Il Viaggio del Meschino, liberamente tratto dal Guerrin Meschino di Gesualdo Bufalino, con Miriam Palma (voce e percussioni) e Nino Giannotta (chitarra classica). Ingresso libero.
Frutto di una lunga riflessione e lavoro durati anni, il testo di Gesualdo Bufalino trova una felice espressione nella messa in scena curata e interpretata da Miriam Palma.
Un melologo intenso che rimanda spesso alla cadenza del “cunto” siciliano. Piccole epifanie appariscenti, intermittenti, gesti, parole, storie, confluiscono per reinventare il reale, che disciogliendo il contorno delle cose attraverso la forza delle parole le fa brillare, raccontando alcune gesta.
Replica venerdì 10, sempre alle 21 (ingresso libero).
La rassegna, giunta al suo secondo anno di vita, è promossa dall’Assessorato regionale ai Beni culturali, fortemente voluta dall’assessore Alberto Samonà in collaborazione con il Museo Riso e CoopCulture.
Tutti gli appuntamenti iniziano alle 21 (in caso contrario, è indicato l’orario diverso). Si entra solo con green pass o tampone negativo effettuato entro le 48 ore precedenti. Per gli spettacoli a ingresso libero, si entra fino ad esaurimento dei 180 posti disponibili.
I biglietti degli spettacoli a pagamento si acquistano su www.coopculture.it
di Redazione – EmmeReports