I Carabinieri della Stazione San Filippo Neri hanno arrestato un 50enne palermitano, accusato di combustione illecita di rifiuti.
Lo scorso sabato sera, dopo un intervento congiunto con i Vigili del Fuoco per domare il rogo di un cumulo di rifiuti in via Senocrate di Agrigento, nel quartiere ZEN 2, i militari hanno sorpreso il 50enne intento ad appiccare il fuoco ad una catasta poco lontana dalla prima.
Le fiamme sono state immediatamente domate dai Vigili del Fuoco. Su disposizione dell’autorità giudiziaria, l’arrestato è stato posto ai domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida dinanzi al G.I.P. di Palermo.
I Carabinieri della Compagnia San Lorenzo hanno denunciato “in stato di libertà” un 43enne e un 41enne, entrambi palermitani, per i reati di abbandono e gestione illecita dei rifiuti.
Le indagini sono state avviate a seguito della pubblicazione sul web di un video allegato a una segnalazione anonima alla redazione di una testata giornalistica online locale, nel quale venivano ripresi sei operai di un’impresa edile scaricare, in alcuni cassonetti in via Castellana, diversi sacchi di scarti di lavorazione trasportati all’interno di due furgoni.
L’irregolarità nella gestione dei rifiuti speciali è emersa dal fatto che gli stessi sono stati abbandonati nei cassonetti comunali destinati alla raccolta dei rifiuti solidi urbani (RSU).
I reati sono stati contestati a due responsabili tecnici dell’impresa edile, con informativa diretta alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo.
di Redazione – EmmeReports