Nell’ambito della manifestazione “Le Notti di BCsicilia”, si presenta martedì 10 agosto 2021 alle ore 20, a Riesi, nel Parco Urbano in Viale Don Bosco, il volume “Mash-Up” dell’artista Giuseppe Veneziano.
Dopo i saluti di Salvatore Chiantia, Sindaco di Riesi, sono previsti gli interventi di Andrea Bartoli, Fondatore della Farm Cultural Park e di Rosa Pilato, Assessore alla Cultura di Riesi. Presentazione e coordinamento a cura di Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale BCsicilia. Sarà presente l’autore.
L’iniziativa è organizzato da BCsicilia e dal Comune di Riesi.
Veneziano è riconosciuto dalla critica e dalle riviste di settore come uno dei massimi esponenti della “New Pop italiana” e del gruppo l’Italian Newbrow, teorizzato da Ivan Quaroni che, tra i critici, è quello che ha seguito con più attenzione il lavoro di Veneziano, e sostiene: “Oggi, in tutta sincerità, posso affermare che Giuseppe Veneziano è uno degli artisti più importanti della sua generazione. L’unico che abbia saputo superare i confini elitari del Sistema dell’arte, per farsi intendere da un pubblico più vasto, ma non per questo meno sensibile alla bellezza”.
Il libro Mash-up (Edizioni Skira), che ha ottenuto consensi da parte della critica artistica nazionale e internazionale, è un’antologia delle opere di Giuseppe Veneziano dagli esordi ai giorni nostri, la summa parziale di un’affascinante percorso artistico tra arte pop e citazione, tra ironia e provocazione con testi di Angelo Crespi, Ivan Quaroni, Valeri Lalov e dello stesso Veneziano. Realizzato in occasione di una grande mostra a Monaco in Germania, il volume è una vera e propria monografia in inglese (con traduzioni in italiane e tedesco) sull’intero percorso creativo dell’artista fino a oggi.
“In questo libro – afferma Giuseppe Veneziano – ho voluto raccogliere le mie opere più importanti realizzate negli ultimi 15 anni di attività artistica, in cui la mia vita si è “mescolata” con un flusso di notizie, immagini e idee che è stato motivo di riflessione per me, principalmente, e per chi si è avvicinato al mio lavoro. Sapere che una mia opera è stata al centro di un dibattito pubblico o di una discussione privata significa che il mio lavoro ha preso almeno in parte la direzione che mi ero prefissato fin dall’inizio: “Se l’arte non può cambiare il mondo, provi almeno a scuotere le coscienze”.
di Redazione – EmmeReports