Martedì 22 giugno, a trentacinque anni esatti dal famoso goal di Maradona alla nazionale inglese durante i Mondiali del Messico i Foja hanno pubblicato “’A mano ’e D10S”, versione in napoletano di “(INRI) La mano de Dios” canzone scritta da Alejandro Romero, portata al successo mondiale da Rodrigo e inserita in “Maradona di Kusturica”, il documentario dedicato dal regista serbo a Diego Armando Maradona nel 2008. La canzone si avvale dell’impagabile featuring dello stesso Romero che canta, insieme a Dario Sansone, una strofa del brano, ed è impreziosita dal contributo artistico dei musicisti argentini Ernesto Nicolás Enrich al bandoneón e Juan José Martinez alle percussioni. Pochi giorni dopo verrà pubblicato anche il videoclip ufficiale per la regia di Michel Liguori, girato in parte all’interno dello stadio Ex San Paolo e ora rinominato Stadio Diego Armando Maradona.
Si tratta di un progetto culturale e sociale che unisce Napoli, la Musica, Maradona, il Sudamerica, i ragazzi dell’Istituto penale minorile di Nisida. Ed è stato un sogno che si è avverato.
Gianni Minà, dopo aver ascoltato la versione della canzone ha affermato “La vostra canzone mi ha emozionato. Sono testi evocativi che mi fanno ricordare il filo rosso che mi ha legato a Diego per tutto il tempo della nostra amicizia. E’ stato un uomo leale, combattente e attento a chi aveva bisogno, nonostante le sue fragilità. Diego incarnava l’uomo moderno, forte e debole nello stesso tempo”.
Alejandro Romero sul suo coinvolgimento al progetto: “La Mano de D10S ha fatto il giro del mondo, riuscendo ad essere apprezzata da tutti, soprattutto in quei luoghi dove è stato amato di più Diego Maradona; per questo mi onora l’invito di autentici esponenti delle viscere di Napoli, gli amici Foja, per omaggiare il Diego di tutti, interpretando la loro versione napoletana”.
A queste parole Dario Sansone, cantante e leader dei Foja risponde “Le canzoni hanno il potere di condensare intere esistenze nello spazio di una manciata di minuti, grazie ad Alejandro Romero, autore de “La Mano de Dios”, abbiamo avuto l’opportunitá di raccontare la vita del nostro “Dio Umano” Diego Armando Maradona, con gli occhi, il cuore, la passione, l’anima e le parole della nostra cittá. “‘A mano ‘e D10s” è l’incontro tra due anime gemelle, Napoli e Buenos Aires, legate a distanza dal proprio idolo rivoluzionario, e da suoni passionali. In questa canzone il bandoneon, il bombo leguero incontrano mandolino e tammorra, il canto napoletano e quello argentino, a testimonianza che Maradona non muore, la sua storia non finisce, suona, abbattendo distanze e differenze”.
Maradona è stato anche ed è, tuttora, Napoli. Il rapporto tra il campione e la città non si è mai interrotto. La sua prematura e improvvisa scomparsa ha pietrificato i volti, fissato per sempre il ricordo. Poche settimane dopo la sua scomparsa, Dario Sansone, leader dei Foja, sull’onda emotiva decide di scrivere una versione in napoletano della canzone.
Il brano è suonato dal vivo nel corso di una trasmissione in una tv molto seguita in Campania, Canale 21, la notte di Capodanno 2021; è presente anche un commosso Diego Jr. Il riscontro è immediato e potente. Nel giro di pochi giorni vengono superate le 500.000 visualizzazioni del video dell’esibizione, ricondiviso da centinaia di pagine e profili social.I risultati e l’emozione suscitata spingono la band a cercare un ponte per contattare l’autore originale, e proporgli una partecipazione all’incisione.
Nasce così la versione ufficiale de “’A mano ’e D10S” feat. Alejandro Romero.
Parallelamente si fa strada l’esigenza di dare un destino diverso all’intera operazione. Maradona veniva dal popolo, dalla povertà estrema. Si era riscattato, e aveva preso in mano il proprio destino. Da qui la scelta di contattare l’Istituto Penale Minorile di Nisida, proponendo di destinare gli utili della vendita del brano, del vinile e del merchandising a esso collegato, all’acquisto di attrezzature sportive, completini, palloni, porte per il campo di calcio. In aggiunta anche apparecchiature e strumenti musicali, ad uso dei ragazzi ospiti dell’Istituto, oltre al desiderio di assistere e sostenere i percorsi di educazione alla musica promossi nel progetto trattamentale dell’I.P.M. di Nisida.
La vendita in pre-ordine è partita esattamente il 22 giugno e i prodotti – vinile azzurro in 500 pezzi a tiratura limitata e T-shirt bianca e azzurra sono acquistabili solo online su un sito dedicato.
L’iniziativa durerà fino a settembre, quando i Foja fisicamente si recheranno all’Istituto a consegnare i materiali acquistati, pubblicando tutti i dati dell’operazione. L’assessorato allo Sport del Comune di Napoli, nella persona di Ciro Borriello, ha dimostrato una vicinanza ed una disponibilità importante durante tutto il percorso di realizzazione del progetto.
di Redazione – EmmeReports