“A chi, come Sindaco, è chiamato a rappresentare una comunità è richiesto senso della misura e assunzione di responsabilità. Caratteristiche che, con ogni evidenza, sono mancate al Sindaco di Milazzo, Pippo Midili. Equiparare in modo generico il movimento ambientalista e la mafia, e farlo, per di più, nel massimo luogo istituzionale rappresentato dal Consiglio comunale è un fatto gravissimo” ad affermarlo è Claudio Fava, deputato regionale de i Centopassi e presidente della Commissione regionale antimafia.
“È strano che in Sicilia la mafia e gli ambientalisti abbiano lo stesso obiettivo, cioè quello di non far chiudere le discariche. Questa è una cosa su cui dobbiamo riflettere tutti” aveva dichiarato il sindaco Pippo Midili, ieri sera in Consiglio comunale mentre rispondeva ad una interrogazione del consigliere Antonio Foti di Adesso Milazzo.
“Una mancanza di rispetto per i tanti che, in una realtà complessa come quella del comprensorio milazzese, sono impegnati a difendere l’intero territorio dalle aggressioni di interessi che, spesso, configgono con quelli generali delle comunità. Qualora il sindaco abbia elementi su ingerenze, infiltrazioni o contiguità tra ambienti mafiosi e associazioni ambientaliste, sarebbe più opportuno recarsi nelle sedi istituzionali preposte e non lasciarsi andare ad affermazioni tanto gravi quanto sconsiderate” ha concluso Claudio Fava.
di Redazione – EmmeReports