Ieri, i Carabinieri di Partinico, col supporto dei NAS e del Nucleo Elicotteri di Palermo, hanno ispezionato diversi ristoranti ed attività commerciali, elevando tre denunce per un totale di 5000 euro di sanzioni.
A Borgetto, un ristorante-sushi bar gestito da un cittadino di nazionalità cinese e a Partinico un’analoga attività gestita da un’italiana, sono state sanzionate per la violazione delle disposizioni in materia di rintracciabilità degli alimenti e l’installazione di un sistema di videosorveglianza, all’interno dell’esercizio, senza alcuna autorizzazione.
I titolari degli esercizi sono stati denunciati e gli sono state comminate sanzioni amministrative di 1.500 euro ciascuno, con la diffida ad eliminare le inadeguatezze riscontrate. Oltre 60 i chilogrammi di alimenti sottoposti a sequestro amministrativo.
Centinaia sono state le persone controllate anche a bordo di autoveicoli, in un caso, una 42enne, con precedenti inerenti reati contro il patrimonio, è stata denunciata per possesso ingiustificato di attrezzi da scasso. Nel bagaglio della sua automobile, nascondeva un grimaldello.
Di Redazione – EmmeReports