Tanti palermitani stanno tempestando di chiamate lo sportello di Federconsumatori per segnalare il ricevimento degli avvisi di pagamento della prima rata Tari 2021. I cittadini ne contestano la data di scadenza: 1 giugno 2021.
“Ci sono cittadini che stanno ricevendo gli avvisi di pagamento proprio questa settimana, a ridosso della data di scadenza. Data che, peraltro, coincide con il consueto assembramento mensile degli uffici postali, per il pagamento delle pensioni” sostiene Lillo Vizzini, presidente di Federconsumatori Palermo “Di questo passo, è probabile che ci saranno cittadini che riceveranno gli avvisi già scaduti”.
“In questi giorni ci era sembrato di percepire l’intenzione dell’Amministrazione comunale di rinviare la data per il pagamento della prima rata della Tari, proprio per venire incontro alle famiglie in sofferenza per il lungo protrarsi della pandemia. Ritengo che, alla luce della scadenza a ridosso degli avvisi, la decisione di prorogarne la scadenza sia assolutamente inevitabile” ha concluso il presidente di Federconsumatori Palermo.
di Redazione – EmmeReports