Tute bianche e caschetti gialli in piazza a Palermo. Sono quelli dei lavoratori aderenti ai sindacati di categoria Fillea CGIL, Filca CISL e Feneal UIL che hanno manifestato contro le morti sul lavoro. Un tema molto importante e drammatico a causa dei numeri “da guerra” che riguardano gli incidenti mortali in Italia.
“Chiediamo più controlli ma anche più prevenzione e formazione. Il rafforzamento delle sanzioni, l’incremento dell’organico per la vigilanza, l’attuazione della Patente a punti e l’applicazione del contratto edile” scrivono in una nota le segreterie siciliane di Fillea, Filca e Feneal
“Le norme inserite nel decreto del Governo riguardanti la liberalizzazione dei subappalti e il massimo ribasso non ci lasciano alternative, contro il ritorno alla legge della giungla nei cantieri sarà mobilitazione generale” proseguono i sindacati presenti anche nelle piazze di Roma, Alessandria, Bergamo, Ancona e Napoli.
Una giornata quella del 26 maggio dedicata all’emergenza delle morti sul lavoro, cresciute nei settori rappresentati da Fillea, Filca e Feneal del 70% nel bimestre gennaio-febbraio 2021 rispetto al 2020.
“Anche in questa occasione ribadiremo a gran voce le richieste contenute nella nostra piattaforma presentata al Governo per il rilancio delle costruzioni nel segno della qualità del lavoro e dell’impresa. Più controlli, più prevenzione e formazione, rafforzamento delle sanzioni, incremento degli organici ispettivi, attuazione della patente a punti, applicazione del contratto edile, nessuna destrutturazione delle regole e delle tutele, a partire dal subappalto, la cui liberalizzazione favorirebbe il dumping contrattuale e ridurrebbe le tutele e le procedure poste oggi a garanzia della legalità e della trasparenza” concludono i sindacati.
Ad impreziosire il flash mob dei sindacati le note suonate dalla Women Orchestra diretta da Alessandra Pipitone.
Una orchestra tutta al femminile – e siciliana – che ha proposto brani di musica classica omaggiando nel finale il grande compositore Ennio Morricone, scomparso il 6 luglio scorso.
di Antonio Melita – EmmeReports