Donato dal Rotaract Club Palermo un murales al reparto di oncologia del Policlinico Paolo Giaccone. L’opera è stata realizzata dall’artista Igor Scalisi Palminteri all’interno della sala dove si fanno le chemioterapie. Il Rotaract Club Palermo ha scelto di utilizzare i fondi raccolti durante alcune delle attività svolte per finanziare la realizzazione del murales.
Nella sua opera, Scalisi ha voluto rappresentare una distesa di acqua su cui poggiano le zampe di 3 fenicotteri. Animali questi che simboleggiano la positività, la rinascita, il sogno, l’evoluzione e il cambiamento. Sullo sfondo, le montagne – molto lontane – che sovrastano una città. Raggiungerle e scalarle sembrerebbe difficile, ma non per questo impossibile. “Non bisogna infatti fermarsi e arrendersi dinnanzi agli ostacoli, bisogna lottare, bisogna credere di poter riuscire a sconfiggere la malattia, credere e sperare in un domani migliore” ha spiegato l’artista.
“L’idea del murales nasce dal desiderio di alleviare la tristezza dei pazienti, regalando loro un momento di gioia e leggerezza” ha sottolineato Dario Caracappa, presidente del Rotaract Club Palermo.
“Gli ambienti ospedalieri sono spesso avvolti dalla sofferenza, che però può dissolversi con un piccolo gesto di tenerezza. Il murales, con la sua colorata bellezza, è uno strumento teso a catturare l’angoscia delle persone, che purtroppo si trovano di passaggio nella sala dove viene effettuata la chemioterapia. Il tumore e la battaglia che esso comporta non deve impedire a chi soffre di poter essere felice e di poter sorridere dinnanzi alle piccole cose. Per trovare la felicità bisogna essere pronti ad ignorare ciò che la vita ci deve e pensare a ciò che si deve alla vita e a ciò che questa ci ha regalato” ha concluso Caracappa.
di Redazione – EmmeReports