Anche oggi è proseguita l’iniziativa Accanto agli ultimi, la campagna di vaccinazione nei quartieri di Palermo. Due gli appuntamenti del giorno, di mattina la Parrocchia Sant’Agnese, in piazza Danisinni e di pomeriggio il Centro Accoglienza Padre Nostro, di Brancaccio.
“Ieri allo Zen, oggi alla parrocchia Sant’Agnese in piazza Danisinni insieme a Fra Mauro Billetta, più tardi Brancaccio”. ha commentato il Sindaco Leoluca Orlando. “Continua l’iniziativa che prevede la moltiplicazione dei centri vaccinali dedicati a quelle persone che vivono condizioni di povertà e marginalità sociale e per le quali vaccinarsi può essere più difficile. Da parte dei cittadini c’è una grande risposta. Così ho chiesto al commissario per l’emergenza Covid-19, Renato Costa e al direttore generale dell’ASP Daniela Faraoni di ripetere quest’esperienza. Finalmente si diffonde la convinzione che mascherine e vaccino sono essenziali per sconfiggere la pandemia e tornare ad una vita normale con la consapevolezza di quanto sia importante il diritto alla salute”.
“Qui siamo ospiti della comunità di Fra Mauro, il parroco della comunità di Danisinni, in questo piccolo villaggio della solidarietà, utilizzato, questa volta, per l’accogliere chi si deve vaccinare, ma destinato sempre all’accoglienza” ha aggiunto Orlando. “C’è un tempo per ogni cosa, questo è il tempo del vaccino. L’invito che faccio a tutti è quello di indossare le mascherine e farsi il vaccino, l’unico modo per uscire dal tunnel della pandemia. Manteniamo le regole elementari, non è complicato, evitiamo di attentare alla salute e alla vita dei propri cari”.
La Comunità di Danisinni, come si legge nel loro sito web, è un avamposto francescano, guidato dai frati Cappuccini, da sempre a servizio del territorio pur mantenendo una visione aperta alla promozione spirituale, umana e sociale dell’intera Città. La Comunità, dunque, nei decenni è stata un luogo propulsivo di rigenerazione urbana secondo lo spirito di fraternità che, a differenza della fratellanza volta a creare rapporti di solidarietà escludendo chi ne sta fuori, si è proposta di tessere relazioni umane interessandosi all’altro a prescindere dal tornaconto personale.
“Il punto di forza è la fiducia, il rapporto capillare che sia ha con le persone, un rapporto quotidiano che fa sì, che la cultura della vaccinazione posso essere diffusa a tutti” ha detto Fra Mauro. “Le persone si coinvolgono e si affidano anche a quella che può essere sicuramente una soluzione, rispetto al grave problema che stiamo attraversando e in genere le persone dei nostri quartieri più popolari hanno sofferto parecchio. Quindi è ora di venirne fuori”
Rita è un’infermiera professionale in pensione dal primo maggio e, da qualche tempo, frequenta la Comunità di Danisinni. Dopo aver sentito parlare Fra Mauro della disponibilità di vaccinare, ha voluto mettersi subito a disposizione della comunità di Danisinni. “Ho voluto dare la mia disponibilità a chi ne avesse bisogno” ha dichiarato Rita “Così oggi sono qua, per dare questa la mia disponibilità, anche perché ho trovato questa comunità molto bella e accogliente, infatti, dopo questa prima esperienza, penso di continuare a fare volontariato, anche nel poliambulatorio. Del resto, essendo in pensione, ormai sono padrona del mio tempo”
I team di medici vaccinatori che operano nei quartieri di Palermo sono composti da donne e uomini, giovani e pieni di entusiasmo, passione e umanità, uno di questi è il Dottor Tancredi Lo Presti, medico del Dipartimento Prevenzione. “Noi siamo qui per tutti e vogliamo raggiungere tutti, ma è importante ricordare, che chi può, dovrebbe cercare di arrivare in Fiera, dove si trova l’Hub Vaccinale, perché è più facile gestire tutti i pazienti” ha affermato il Dottor Lo Presti. “Ma nel caso in cui è preferibile arrivare nei quartieri, riusciamo ad organizzarci anche per questo”.
Il secondo appuntamento di oggi è stato nel quartiere Brancaccio, presso il Centro Accoglienza Padre Nostro.
“Lo abbiamo voluto fortemente e ringraziamo l’amministrazione pubblica e il Commissario Renato Costa, che sono venuti incontro alle esigenze delle tante persone che non si potevano recare direttamente alla Fiera del Mediterraneo” ha dichiarato il presidente del Centro, Maurizio Artale. “È stato offerto un servizio sul territorio e diffusa l’idea che tutti devono vaccinarsi, perché c’è sempre un po’ di paura”. Grazie alla disponibilità e alle informazioni fornite dal personale del Centro, che è radicato nel territorio da ventotto anni, ci ha spiegato Artale, è cresciuta, tra la gente del quartiere, la fiducia nei vaccini.
La campagna Accanto agli ultimi, lanciata dal governo regionale, è portata avanti dalla struttura commissariale per l’emergenza Covid di Palermo e dal Comune. “Vogliamo mettere in piedi una rete che coinvolga le associazioni, aiutandoci a rendere la vaccinazione ancora più capillare” ha dichiarato il commissario Covid di Palermo e provincia, Renato Costa. “Dalla pandemia usciremo solo proteggendoci con il vaccino. Tutti insieme. Nessuno escluso”.
Di Francesco Militello Mirto – EmmeReports