I rosanero vincono 2 a 0 contro il Teramo, allo Stadio Renzo Barbera, e mercoledì prossimo incontreranno, in trasferta, la Juve Stabia che ha pareggiato 1 a 1 nel derby contro la Casertana.
Il viaggio nei play off del Palermo continua e dalla partita di oggi il mister Giacomo Filippi ha ricevuto buoni segnali soprattutto dal reparto difensivo che, in questa stagione, ha difettato non poco.
Partita già indirizzata al termine dei 45 minuti, grazie al doppio vantaggio di Roberto Floriano su calcio di rigore e di Gregorio Luperini in acrobazia. Dopo 15 minuti dall’inizio Nicola Rauti si è infortunato lasciando il peso dell’attacco a Saraniti che, seppur non abbia centrato la rete, si è ben comportato.
Nella ripresa la formazione rosanero ha controllato il match, tenendo a distanza il Teramo che ha sfiorato il gol in un paio di circostanze: buona la prestazione dell’estremo difensore rosanero Alberto Pelagotti protagonista in un paio di interventi.
“Credo che giocare delle partite secche è davvero difficile perché il tempo è poco e dunque un errore può costare caro, non si può rimediare al contrario che in una gara di 180 minuti. C’è da sacrificarsi, da soffrire e da lottare; una cosa che hanno fatto i miei ragazzi quest’oggi dal 1′ al 97′. Il primo ostacolo è stato superato, adesso pensiamo alla prossima” ha affermato l’allenatore del Palermo, Giacomo Filippi.
Il Catania, perdendo in casa per 1 a 3 contro il Foggia, saluta i play off e da domani sarà impegnato in una sfida ancora più difficile: la necessità di ricapitalizzare, per farsi trovare pronti alle scadenze previste per l’iscrizione al prossimo campionato di serie C.
di Antonio Melita – EmmeReports