“I lavoratori della Seus 118, da oltre un anno in prima linea nel fronteggiare l’emergenza Covid-19, sono ormai stanchi: i bonus promessi non sono mai arrivati e finora si sono susseguiti solo annunci rimasti lettera morta. Non si può lodare chi in piena pandemia ha sempre garantito i servizi essenziali e poi non riconoscergli un’adeguata gratificazione”.
A dirlo sono Giuseppe Badagliacca e Claudio Dolce del Csa-Cisal, nonostante l’annuncio della Regione Siciliana di uno stanziamento di 15 milioni di euro.
“Grazie alle nostre manifestazioni in piazza, il Governo regionale ieri ha assicurato lo sblocco delle risorse ma sia chiaro che non accetteremo ulteriori prese in giro: se ancora una volta gli impegni non saranno rispettati, i lavoratori torneranno a far sentire la propria voce” concludono Giuseppe Badagliacca e Claudio Dolce.
di Redazione – EmmeReports