“Mia figlia è disabile e la faccio uscire solo in macchina, mai a piedi, troppo pericoloso” ha detto a EmmeReports un abitante di via Oreto, lamentando l’incuria da parte dell’amministrazione comunale di Palermo che, secondo lui, non fa abbastanza per la sicurezza dei cittadini che sono costretti a transitare sul Ponte Oreto, rischiando di finire investiti dalle automobili.
Il ponte, come è noto da tempo, è stato recentemente oggetto di limitazioni al traffico anche pedonale.
“La gente deve camminare sotto il marciapiede e le auto devono rallentare per evitare che il ponte cada, la situazione è abbastanza seria e grave, bisognerebbe intervenire e risolvere il problema al più presto” ha dichiarato Francesca Paterna, un’altra abitante della zona.
A sostenere gli abitanti di via Oreto, questa mattina, i militanti della Lega, che hanno organizzato una manifestazione di protesta proprio vicino il ponte incriminato. Il Sit-In è stato fortemente voluto dalla coordinatrice provinciale della Lega giovani, Elisabetta Luparello, in collaborazione con il gruppo consiliare di palazzo delle Aquile. “Ci siamo dati appuntamento al Ponte Oreto perché ormai è il simbolo dell’incapacità di questa amministrazione” ha spiegato la Luparello “Da anni si sa, che ha problemi strutturali ma nulla è stato fatto. Il risultato è che oggi i marciapiedi sono inibiti ai pedoni, costretti a passare su questo pericolosissimo passaggio pedonale. Mentre non abbiamo notizie dell’inizio dei lavori per la sua messa in sicurezza”.
“Siamo stanchi di vivere in una città dove su cinque ponti che attraversano il fiume Oreto, ben quattro hanno problemi di staticità. Dal ponte Oreto, al Corleone, al ponte di mare” ha dichiarato il capogruppo della Lega Igor Gelarda “Sulla sicurezza dei cittadini non si fanno sconti. Siamo esasperati di essere gestiti da una amministrazione, che ancora dopo sei mesi dalla chiusura di viale Regione Siciliana all’altezza di via Principe di Paternò, non ha neanche iniziato i lavori. L’assessore Giusto Catania esca dai palazzi e venga in città a farsi un giro, sono disposto a fargli vedere come è ridotta la città”.
Presente alla manifestazione, anche il consigliere della Terza Circoscrizione di Palermo, Giuseppe Quartararo. “Senza contare che, da oltre un anno, la Rap non si occupa più della manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade. Nessuno sistema più, in città, le strade e i marciapiedi, che sono ridotti a percorsi di guerra. Pericolosi per pedoni e automobilisti. E con costi altissimi anche per l’amministrazione comunale che paga, ogni anno, milioni di euro per i danni provocati da queste strade” ha affermato Quartararo.
In seguito dell’ordinanza che inibisce il traffico ai mezzi pesanti sul ponte, la zona Oreto bassa è rimasta totalmente priva di mezzi pubblici in quanto i bus, per raggiungere piazza Giulio Cesare, percorrono via Buonriposo e Corso dei Mille.
“È inammissibile che l’Amministrazione non prenda opportune soluzioni per risolvere tale problematica. Si è proposto l’istituzione di una navetta e suggerito anche un percorso ideale, ma non c’è stata ancora nessuna risposta” ha concluso Quartararo.
Di Francesco Militello Mirto – EmmeReports