Dopo le vaccinazioni sperimentali dei senzatetto iniziata tre giorni fa, presso la Domus carmelitana del quartiere Ballarò, ha preso il via oggi pomeriggio, in maniera, ufficiale, la campagna vaccinale “Accanto agli ultimi”, nei bellissimo contesto di Villa Zito, sede della Fondazione Sicilia.
Voluta dal governo regionale in collaborazione con il Comune di Palermo e la stessa Fondazione, l’iniziativa prevede la somministrazione del vaccino per i senza fissa dimora che abbiano compiuto i 60 anni d’età. Presenti all’evento mediatico, il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, il presidente della Fondazione Sicilia Raffaele Bonsignore, il commissario palermitano per l’emergenza Covid Renato Costa, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando con l’assessore alle Attività sociali Giuseppe Mattina e il vicepresidente della Caritas regionale don Sergio Ciresi. Diverse decine le dosi somministrate oggi pomeriggio, tra i dipinti di Renato Guttuso e Pippo Rizzo, e lo stesso numero è previsto giornalmente nelle prossime settimane.
“Da una parte ci sono i furbetti del vaccino che vogliono saltare la fila, dall’altra i non garantiti, quelli cioè che credono di non essere percepiti come aventi diritto, talmente si sentono invisibili” ha dichiarato il presidente della Regione Siciliana.
“Serve qualcuno che si occupi di loro, lo abbiamo fatto noi perché il diritto alla salute non deve conoscere distinzione alcuna. La Fondazione Sicilia ci ha messo a disposizione questi prestigiosi locali, il commissario per il Covid ha approntato il personale sanitario e infermieristico” ha aggiunto Musumeci. “Abbiamo dato alla nostra Isola la possibilità di accreditarsi ancora una volta come la Terra della solidarietà concreta. Speriamo che altrove possano imitare questa esperienza, che testimonia come, pur tra mille problemi e mille distrazioni, guardare agli ultimi diventi una priorità”.
“Anche la cultura della solidarietà deve essere motivo di impegno da parte della Fondazione Sicilia, che unitamente alla Regione e al Comune sta facendo una corsa contro il tempo per vaccinare tutti” ha affermato il presidente della Fondazione Sicilia. “Siamo voluti partire pure noi dai più deboli. È una iniziativa importante che testimonia che le fondazioni come la nostra non hanno un patrimonio proprio ma dell’intera collettività”.
Anche il sindaco di Palermo ha voluto ringraziare gli enti per l’impegno a favore delle vaccinazioni per i senza dimora: “A nome della città voglio esprimere ringraziamento, per questa sintesi tra uno spazio artistico-espositivo e le vaccinazioni” ha detto Orlando. “Tutto questo è la conferma di come tutti siamo convinti che mascherine e vaccini siano la via maestra per sconfiggere questo terribile male”.
“Non ci sono marginalità che nono possano essere superate. Il segnale di poter fare, in un posto dove il bello la fa da padrone, riuscire ad avere questa attenzione per la marginalità e per la fragilità, credo che sia uno degli insegnamenti più belli che questa pandemia ci debba lasciare” ha dichiarato Renato Costa.
Di Francesco Militello Mirto – EmmeReports