‘’Come siamo stati in grado di intervenire con leggi severe e restrittive per evitare il pericoloso contagio del virus, perché non si interviene subito per tante altri pericoli e mali che incombono nella nostra società? Perché non fermiamo questo mal vivere mettendo fine al forte dilagare dell’inquinamento?”.
A chiederlo è Fratel Biagio Conte, attraverso un messaggio lanciato in occasione della Giornata Mondiale della Terra che si celebra oggi 22 aprile.
“Abbiamo stravolto il clima, l’aria è diventata irrespirabile, non ci sono più le quattro stagioni, passiamo dal caldo al freddo e dal freddo al caldo in un solo giorno. Tutti noi siamo responsabili di questo ingiusto inquinamento, perché non diminuire tutte le vetture e convertirle dal carburante in energie alternative, pulite ed ecologiche, che non inquinano l’ambiente e la natura?” continua il fondatore della Missione Speranza e Carità di Palermo, che ospita 400 persone in difficoltà.
Biagio Conte propone di realizzare una nuova generazione di vetture e di motori che non debbano superare i 100 km orari al fine di “mettere fine all’immane strage e mattanza degli incidenti stradali che ogni anno causano tantissimi morti, più del virus stesso”.
“Altro ingiusto fenomeno – secondo Biagio Conte – è che si permetta di costruire motori e vetture con assurde marmitte che emanano rumori assordanti, che con disinvoltura attraversano la città, le vie e i quartieri, disturbando la quiete dei cittadini. In questi anni si è cercato di realizzare delle marmitte che non inquinano, quindi perché non eliminare anche questi assordanti rumori che danneggiano l’udito e disturbano il sonno dei cittadini, soprattutto il riposo dei più sofferenti e ammalati?”.
Fratel Biagio ricorda che su tutta la Terra vengono quotidianamente utilizzati veleni, pesticidi e diserbanti che danneggiano gravemente la natura, le sorgenti d’acqua, il clima, l’atmosfera e così anche la catena ecologica degli insetti, delle api, delle farfalle e di tanti altri insetti che contribuiscono all’impollinazione dei fiori.
“Stiamo avvelenando tanti uccelli e tanti animali di varie specie; siamo responsabili di una ecatombe con immani conseguenze, una vera e propria catastrofe! E’ urgentissimo convertire i veleni con prodotti giusti ed ecologici. Carissime autorità, istituzioni, bisogna mettere fine a tutto questo disastro immettendo e facendo leggi nuove e giuste e più severe, affinchè si tutelino i cittadini, la natura e l’ambiente. E’ urgentissimo intervenire per disintossicare il pianeta Terra prima che sia troppo tardi; non dobbiamo attendere la venuta di un virus per fermare il mondo! Perché non fermiamo l’inquinamento, il dissesto ambientale?” continua Fratel Biagio che ricorda come un altro pericolosissimo problema sia quello che mangiamo.
“I cereali e coltivazioni varie, le carni e i pesci di allevamento, sono tutti foraggiati e alimentati con sostanze e mangimi non sicuri e non garantiti. Difatti sono in aumento le malattie nelle persone, in particolare le malattie oncologiche. Bisogna provvedere subito con nuove leggi per la tutela della salute dei cittadini. Prego e spero nel buon Dio che questa società si ravveda e si converta al bene e al più presto” denuncia Biagio Conte richiamando alle proprie responsabilità chi governa.
“Chi ci governa possa al più presto accogliere e amare la vita e la vera giustizia per il bene comune, mettendo fine a tutto questo mal vivere che non rispetta la vita e non tutela i veri diritti umani. Pur essendo molto scoraggiato e preoccupato per i mali che affliggono il mondo, soprattutto per l’inquinamento ambientale, non perdo la speranza e sono tanto vicino e solidale a tutte quelle persone, uomini e donne, che si prodigano per la difesa dell’ambiente e della natura, in particolare alla giovanissima Greta Thunberg della Svezia, che tanto si prodiga e si impegna per la difesa dell’ambiente” conclude Biagio Conte, firmandosi come piccolo servo inutile.
di Antonio Melita – EmmeReports