“La proroga della zona rossa a Palermo è una sconfitta per le istituzioni siciliane e una inutile vessazione per le imprese e molti comparti economici” lo afferma l’europarlamentare della Lega Francesca Donato nel giorno in cui il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci ha dichiarato la zona arancione per la provincia del capoluogo siciliano, ad eccezione proprio di Palermo.
Palermo, infatti, continuerà ad avere le misure restrittive sinora previste per la “zona rossa” sino al 28 aprile.
“Nel capoluogo siamo ininterrottamente in zona rossa da Pasqua senza vedere sensibili miglioramenti. Si stanno inutilmente massacrando imprenditori e lavoratori con delle restrizioni perfettamente inefficaci. La proroga di oggi certifica il fallimento della strategia regionale di contenimento del virus” continua l’esponente del Carroccio chiedendo un urgente cambio di strategia in quanto
“la zona rossa così concepita e gestita non blocca il virus ed è utile soltanto ad ammazzare definitivamente l’economia palermitana”.
Insieme al capoluogo siciliano rimarranno in zona rossa anche i seguenti Comuni: Bagheria, Casteldaccia, Partinico, Giardinello, Borgetto, San Cipirello, Misilmeri, Baucina, Villafrati, Mezzojuso, Carini, Torretta, Cinisi, Termini Imerese, Lascari, Alimena, Giuliana, Santa Cristina Gela, Piana degli Albanesi, Villabate, Monreale e Belmonte Mezzagno.
di Antonio Melita – EmmeReports