Questo pomeriggio, nell’antico chiostro della Caserma Ruggero Settimo, è stato sottoscritto un accordo tra il Generale di Divisione Maurizio Angelo Scardino, del Comando Militare Esercito in Sicilia e il direttore dell’Accademia di Belle Arti Umberto De Paola.
“Questo protocollo si pone nel solco delle collaborazioni istituzionali di alto profilo che l’Accademia vuole perseguire” ha affermato il direttore De Paola. “Una presenza sul territorio che investe la dimensione più puramente artistica e vocazionale ma anche le professioni delle arti e il loro insegnamento. Dal restauro alla progettazione visiva, dal fumetto agli allestimenti espositivi e museali, L’Accademia potrà offrire un ampio terreno di confronto sulle pratiche artistiche con un’attenzione profonda verso la storia della nostra Repubblica e della sua Costituzione”.
Una sinergia che rafforza un rapporto di collaborazione avviato nel 2017 e finalizzato, nell’ambito delle attività di rispettiva pertinenza, alla manutenzione e al restauro di beni artistici, alla realizzazione di progetti grafici, illustrativi, espositivi, comunicativi e di linguaggio sperimentale, nonché all’organizzazione di eventi culturali, mostre, percorsi formativi ed informativi all’interno degli storici palazzi dell’Esercito a Palermo.
Da una parte la cura di edifici e luoghi storici e delle opere affidate all’Esercito e dall’altra l’alta formazione in campo artistico per gli studenti.
Tra le collaborazioni più interessanti tra i due Enti, il restauro di antichi bozzetti in gesso che saranno presto ospitati all’interno del “Polo informativo, espositivo e culturale dell’Esercito” di prossima costituzione, la realizzazione di strisce a fumetto su vicende e scorci di vita vissuta che, nel corso della storia, hanno coinvolto Porta Nuova, il cinquecentesco ingresso alla città oggi affidato alla Forza Armata e il restauro degli antichi affreschi nella Sala di Garibaldi, all’interno del medesimo monumento.
“La scelta della sede per la firma di questo accordo non è affatto casuale” ha spiegato il Generale Scardino. “Ho voluto coniugare il coinvolgimento di giovani artisti nel restauro e nella valorizzazione dei simboli della memoria che ci accingiamo a raccogliere in questi spazi espositivi, con la destinazione non solo culturale, ma anche, e soprattutto, informativa, che queste sale avranno da oggi. Tengo infatti a evidenziare che all’entrata della caserma sta nascendo un infopoint, rivolto innanzitutto ai giovani interessati a ricevere informazioni sulle opportunità di carriera nell’Esercito”.
Di Redazione – EmmeReports