“Se corrisponde al vero che per le infrastrutture nel Recovery Plan il 30,4 % dei fondi è destinato al Sud ed il 5,1% alla Sicilia c’è da stare poco tranquilli. Anche perché le opere da realizzare in Sicilia sono tali e tante che non può che esserci l’imbarazzo della scelta” a dirlo è la capogruppo di Fratelli d’Italia all’ARS, Elvira Amata che invita il Governo Draghi ad inserire nella propria agenda la costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina “sperando che non finisca come sempre nel libro dei sogni”.
“Una più rapida connessione del Sud al resto del Paese, la competitività del trasporto merci, la manutenzione e la sicurezza di strade, ferrovie, ponti, viadotti e gallerie, una maggiore competitività dei sistemi produttivi del Sud, digitalizzazione delle infrastrutture non vorremmo restassero soltanto la solita chimera per i siciliani in attesa da decenni” sottolinea l’esponente siciliana del partito di Giorgia Meloni.
“Ci hanno raccontato per anni tante favole, adesso è l’ora dei fatti, adesso o mai più. Abbiamo un’occasione straordinaria che non è soltanto il Ponte sullo Stretto, ma anche tutte quelle infrastrutture a suo supporto tra la Sicilia, in particolare a Messina, e la Calabria indispensabili a supporto di un’opera così strategica e imponente, fondamentale per far sì che la Sicilia, come tutto il Sud, possa colmare il gap con il resto del Paese e dell’Europa ed essere protagonista del rilancio dell’economia dell’intero Paese” conclude Elvira Amata.
di Redazione – EmmeReports