“In Sicilia la situazione emergenziale è di fatto rientrata da fine gennaio, con un crollo costante dei ricoverati” ha dichiarato l’europarlamentare Francesca Donato, aggiungendo che il passaggio a zona arancione, addirittura rossa per Pasqua, è un ulteriore schiaffo ai cittadini ed al comparto della ristorazione.
“Faccio mio l’appello di Confcommercio Sicilia affinché il Presidente della Regione Siciliana negozi con urgenza una revisione del provvedimento per quanto concerne la Sicilia, limitando eventuali passaggi di zona solo per le aree che lo rendano necessario” ha continuato la Donato, che ha spiegato che i protocolli di chiusura adottati in Sicilia sono estremamente pericolosi per la tenuta economica e sociale del sistema, perché la crisi Covid si innesta in una regione con caratteristiche peculiari come l’insularità, e che era già allo stremo.
“Chiedo immediati segnali di concretezza al governo regionale” ha detto l’europarlamentare della Lega. “Dichiari immediatamente zone bianche le aree provinciali o comunali i cui dati lo consentano, a partire dalle isole minori che non presentano contagiati, come Pantelleria. Ed effettui il passaggio a zona arancione solo laddove sia necessario, dopo una attenta verifica dei dati”.
La Donato auspica che vengano adottati anche in Sicilia, gli stessi protocolli del Piemonte, ovvero la terapia domiciliare, che potrebbero ridurre al minimo i ricoveri ospedalieri e ancor più quelli in terapia intensiva. “Solo così si può finalmente ridare fiducia nel futuro ai Siciliani e ripartire, finalmente, davvero” ha concluso l’europarlamentare.
Di Redazione – EmmeReports