Oggi Palermo ha ricordato il Caposquadra dei Vigili del Fuoco Giuseppe Siciliano, morto in servizio 22 anni fa, nel crollo di una palazzina, all’interno della quale stava operando per liberare delle persone rimaste intrappolate.
“Giuseppe Siciliano era un collega dei Vigili del Fuoco, che ha perso la vita nell’adempimento del proprio dovere” ha affermato il Generale Sergio Inzerillo, il nuovo Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Palermo.
Il Caposquadra Siciliano è stato insignito della Medaglia d’Argento al Valor Civile, oltre al riconoscimento di “Vittima del Dovere”, a seguito del tragico intervento di soccorso che gli costò la vita.
“Mantenere la memoria è importantissimo, soprattutto per i giovani, come esempio virtuoso in un momento in cui si parla tanto male della Pubblica Amministrazione” ha continuato l’Ingegnere Inzerillo “È bene ricordare che in questa pubblica amministrazione ci sono persone che lavorano con il cuore, fino a donare addirittura la vita. Quindi credo che queste siano delle manifestazioni assolutamente importanti, da tenere e coltivare sempre, per dare il giusto riconoscimento a colleghi che ci hanno preceduto”.
Alla memoria del Vigile del Fuoco, il Comando Provinciale, ha intitolato, nel novembre del 2017, la sede distaccata di Corleone. Analogamente anche l’amministrazione Comunale di Palermo, riconoscendo il gesto eroico compiuto da un proprio concittadino, ha ritenuto di intitolargli la villetta presente nei paraggi al luogo del crollo.
Alla cerimonia di commemorazione, questa mattina, hanno preso parte le Autorità Civili e Militari e i parenti di Siciliano. Il Comandante Inzerillo, la moglie del Vigile del Fuoco, il Prefetto di Palermo Giuseppe Forlani e l’Assessore del Comune di Palermo Dott. Petralia Camassa Paolo, hanno deposto le corone d’alloro davanti alla lapide commemorativa.
Il Comandante Inzerillo, che èdi origine palermitane ritorna a Palermo dopo trenta anni, ha preso l’incarico da tre giorni e ha detto a EmmeReports che spera di dare continuità al lavoro ben svolto da chi l’ha preceduto.
“Conosco questa terra, gli abitanti, è un territorio molto impegnativo, sia per quanto riguarda la stagione estiva, con gli incendi boschivi che puntualmente si verificano, ma anche per gli incendi di rifiuti e dissesti vari che flagellano la nostra terra” ha spiegato il nuovo Comandante dei Vigili del Fuoco di Palermo. “I cambiamenti climatici ci hanno costretto ad affinare le nostre tecniche per portare soccorso ovunque serva, quindi non soltanto fuoco, ma acqua, mare o dovunque ci sia bisogno, noi ci siamo e questo è il mio impegno, quello di continuare con la formazione, con gli addestramenti, con il progresso tecnologico dei nostri dispositivi e dei nostri mezzi, per dare il meglio al cittadino”.
Di Francesco Militello Mirto – EmmeReports