La tanto temuta ZTL è tornata oggi operativa a Palermo, andando a gravare sulla quotidianità dei palermitani, già in difficoltà per una viabilità congestionata da strade interrotte per eterni cantieri, carreggiate ristrette per la creazione di chilometri di piste ciclabili che hanno mangiato migliaia di posti auto in tutta la città, costringendo gli ormai perseguitati automobilisti a girare anche per ore, in cerca di un parcheggio gratuito vicino la propria abitazione o dove si lavora, con la conseguenza di inquinare comunque l’aria.
Questa mattina, in piazza Giulio Cesare, all’inizio di via Roma, si è svolta una manifestazione di protesta, organizzata dalla Lega di Palermo, contro la riattivazione della ZTL.
“Solo qualcuno che non vuole bene alla città poteva riattivare, in questo momento, in cui Palermo è piena di cantieri e siamo ancora in piena pandemia, la ZTL. Andate a guardare cosa c’è in questo momento sul ponte Corleone, la strada è bloccata e i palermitani sono condannati a vivere dentro le autovetture, nel traffico” ha dichiarato Igor Gelarda, Capogruppo Lega al Consiglio Comunale di Palermo.
“Vi ricordo che Giusto Catania è l’assessore che ha portato Palermo ad essere la città più trafficata d’Italia, lo dice il TomTom Index, quindi è una follia vera e propria quella della riattivazione” ha aggiunto Gelarda. “Oggi, insieme a noi a protestare, ci sono alcuni commercianti e cittadini che chiedono che la ZTL venga sospesa e riattivata solo alla fine della pandemia”.
Come ha spiegato il Capogruppo della Lega, la ZTL, che andrebbe ridisegnata, non ha migliorato la qualità dell’aria, non ha fatto bene alle attività commerciali e non va bene al traffico, quindi è un provvedimento inutile.
Abbiamo chiesto a Gelarda in merito al servizio di Monopattino Sharing inaugurato ieri mattina dall’assessore Giusto Catania: “Siamo favorevoli a una mobilità dolce, biciclette o monopattini, ma non sono la soluzione del problema, che invece è un piano traffico vero, nuovo, un piano traffico fatto sui cittadini palermitani. I monopattini sono un tentativo di distrazione di massa. Poi non abbiamo capito se questi mezzi possano stazionare o meno sui marciapiedi, perché il regolamento ci dice il contrario”.
Una delle compagnie che gestisce il servizio dei mezzi a due ruote è la Helbiz di Salvatore Palella, un imprenditore di Acireale, con tante ombre sul suo passato.
“Io non entro nel merito di questo, se qualcuno ci deve entrare, deve essere l’amministrazione comunale. Chiaramente noi chiederemo approfondimenti per questa storia” ha precisato Gelarda.
Presente alla protesta contro la riapertura della ZTL, anche Elisabetta Luparello, coordinatrice Lega Giovani di Palermo, che ha dichiarato: “Siamo in piena crisi pandemica e crisi economica e l’unico pensiero dell’assessore Catania è quello di riaprire la ZTL. Una cosa veramente assurda. Dovrebbe pensare anche ad altro. Come se non bastasse, ricordiamo che in viale Regione Siciliana, attualmente, diverse interruzioni stradali, rallentano la viabilità. L’amministrazione non sta facendo nulla per aiutare i palermitani, dimostrazione del fatto che hanno riattivato la ZTL e, in un momento così difficile, in cui i cittadini perdono il lavoro, il sindaco Orlando e l’assessore Catania mettono i monopattini, per muoversi in una città, come Palermo, dove la sicurezza stradale non esiste”.
Di Francesco Militello Mirto – EmmeReports