“Gli operatori del settore denunciano la mancata attenzione verso un comparto completamente collassato dalla pandemia e dai mancati aiuti economici e le gravi disattenzioni da parte del Governo Regionale e Nazionale” affermano in una nota gli operatori di noleggio pullman dell’Associazione Bus Turistici Sicilia 2020 che stamane davanti la Presidenza della Regione Siciliana, in Piazza Indipendenza, hanno manifestato per chiedere aiuti economici per superare la crisi dovuta alla pandemia.
Il mancato inserimento di un contributo per la categoria Ncc bus e autovetture nella Finanziaria 2021/2023 è il punto cruciale della contestazione portata avanti da lavoratori che sono fermi da oltre un anno.
“Da tempo ci sono stati promessi interventi tempestivi, quali la proroga della Cassa Integrazione, contributi a fondo perduto, per non parlare del credito d’imposta al 110% per gli utenti utilizzatori di NCC e taxi, e la sospensione di leasing e mutui. A breve ripartiranno i pagamenti dei mutui e noi avremo seri problemi economici” ha affermato il presidente Abt Sicilia, Maurizio Reginella.
Alla protesta ha partecipato anche un lavoratore che si è incatenato in attesa di risposte chiare da parte della Regione Siciliana.
di Antonio Melita – EmmeReports