Oggi esce in digitale “Da capo” (ascolta su Spotify) del cantautore siciliano GERO, singolo “che racchiude in sé il potere delle piccole cose: gesti semplici e emozioni autentiche capaci di dare vita ad una vera e propria rivoluzione personale”. Il brano, estratto dalla compilation di inediti (etichetta Musica contro le mafie) contenuta nel libro di lettura aumentata “Sound BoCS Diary”, in uscita a marzo in tutte le librerie, sarà accompagnato dal videoclip online a partire dal 13 febbraio.
Cambiamento, coraggio, emozioni, sono le parole chiave attraverso cui interpretare “Da capo”. “Il cambiamento è un’idea che spesso spaventa: e invece partendo proprio dalle piccole cose si può dare vita a una rivoluzione personale tutta positiva. Le emozioni che non abbiamo il coraggio di esternare, quel bisogno di sentirsi gridare “sveglia!” quando ci arrendiamo al primo ostacolo, il bisogno dell’altro quando cadiamo. Piccole cose che se incastrate insieme riescono a scrivere pagine nuove nella vita di ognuno, riflessioni profonde ma necessarie. Mai credere che tutto sia vano perché alla fine “da capo si trasforma anche il dolore” spiega il cantautore siciliano.
Nel 2007 GERO partecipa alla finale del Festival di Castrocaro (Rai Uno) e alla trasmissione televisive “Italia Ti canto” (Rai Due). A dicembre del 2009 pubblica il suo primo album di inediti “Guardando nel mio specchio” (distr. Majorfree) e va in tour con l’Orchestra Pop Siciliana. Dal 2012 al 2017 torna in studio e pubblica i suoi primi singoli del nuovo progetto discografico. Vince nel 2018 il Premio “Musica contro le mafie” e il Premio speciale “Polizia Moderna”. Ad aprile 2019 si esibisce al Club Tenco di Sanremo e come ospite alla “Notte Bianca della Legalità” e “Palermo chiama Italia 2019”. A gennaio del 2020 pubblica il suo primo album di inediti “Un Anno In Più”. Nel corso degli anni GERO viene scelto come OpenAct di alcuni concerti di Ron e Francesco Tricarico.
“Sound BoCS Diary” uscirà in tutte le librerie a marzo 2021 (di AA.VV a cura di Gennaro de Rosa, edito da Musica contro le mafie, anno 2021) e sarà presentato a Casa Sanremo nella settimana del 71° Festival della Canzone Italiana. È stato creato dagli artisti residenti di “Sound BoCS”, progetto di residenza artistica innovativa e creativa a sfondo civile nel cuore della città di Cosenza (nato come incubatore di produzioni artistiche, supportato da “Perchicrea” di MIBACT e SIAE): “Sound BoCS è stato un esperimento sociale, tra il talent e il reality, ovviamente con le dovute differenze, in uno dei momenti più complicati per la musica e non solo, abbiamo puntato la massima attenzione al lato umano, lavorando sulla costruzione di quello che chiamiamo “NOI” con diversi corpi ma uguali nello spirito – racconta Gennaro De Rosa, Presidente e Direttore Artistico di Musica contro le mafie – Diversità che si sono fuse dando vita a qualcosa di diverso e di comune senza perdere la propria identità“.
di Redazione – EmmeReports