“Il cimitero dei Rotoli è diventato ormai una vergogna nazionale, simbolo dello sfacelo in cui Leoluca Orlando ha ridotto questa città. Dopo le sanzioni da parte dell’ASP per le carenze igienico sanitarie all’interno del cimitero, dove si trovano senza degna sepoltura quasi 700 salme, adesso anche la Soprintendenza ai BBCC ravvisa delle irregolarità” a dichiararlo sono i consiglieri della Lega Igor Gelarda, Alessandro Anello e Sabrina Figuccia.
Gli esponenti del partito di Salvini a Palermo fanno sapere che la neo soprintendente, Selima Giuliano, ha risposto ad una loro richiesta di chiarimenti che “nessuna struttura amovibile è stata mai autorizzata per l’occupazione dei viali dell’area monumentale del cimitero”.
“Anzi non risulta che sia stata fatta mai alcuna richiesta in questo senso. Nonostante il cimitero dei Rotoli sia un bene storico artistico tutelato e vincolato e, quindi, l’esecuzione di qualsiasi opera o lavoro al suo interno debba essere autorizzato, così come prevede il Codice dei Beni culturali” continuano i consiglieri della Lega che non riescono a comprendere come il sindaco Leoluca Orlando abbia potuto dichiarare – pochi giorni fa alla trasmissione “Mi manda Raitre” – che stava per ottenere un nullaosta rapido.
“Un nullaosta che non risulta mai chiesto e che mette in discussione anche i 1000 posti dichiarati al cimitero Sant’Orsola” continuano Gelarda, Anello e Figuccia che sperano si possano concretizzare presto pur non rappresentando la vera soluzione al problema.
“Si tratterebbe della posticipazione di una emergenza che si risolverà solo con la realizzazione del nuovo cimitero” concludono i consiglieri della Lega Igor Gelarda, Alessandro Anello e Sabrina Figuccia.
di Redazione – EmmeReports