L’Esercito “schiera” altri due assetti di screening, alla Fiera del Mediterraneo di Palermo, per fronteggiare la pandemia da Coronavirus.
I due nuovi assetti saranno dedicati, dalle 13,30 alle 19 dei giorni feriali, all’effettuazione dei tamponi rapidi a favore di quelle persone isolate o in quarantena che, su indicazione dell’ASP, avranno la necessità della diagnosi di controllo molecolare.
I “Drive-through Difesa” rientrano nell’operazione “Igea” che su scala nazionale è stata voluta dal Ministro della Difesa Lorenzo Guerini ed impegna circa 1400 unità di tutte le Forze Armate, distribuite in 200 team in grado di eseguire fino a 30mila tamponi al giorno.
I due nuovi assetti schierati alla Fiera del Mediterraneo sono composti da ufficiali medici dell’Esercito Italiano (62° Reggimento Fanteria e 4° Reggimento Genio della Brigata Aosta) e da 4 infermieri provenienti dal 37° e dal 41° Stormo dell’Aeronautica Militare oltre al personale di supporto logistico del Reggimento della Brigata Aosta e del Comando Militare dell’Esercito in Sicilia.
I “Drive-through Difesa” della Fiera del Mediterraneo di Palermo insieme a quelli schierati ad Augusta, costituiscono il contributo della Difesa per fronteggiare in Sicilia la crescente esigenza di tamponi di controllo, soprattutto in questo momento di massicci rientri in Sicilia in vista delle festività di Natale e Capodanno.
A dirigere il concorso delle Forze Armate a contrasto dell’emergenza Coronavirus in Sicilia, il Tenente Colonnello Medico Angelo Barna, responsabile del Coordinamento con la Sanità regionale, in sinergia con il Comando Militare dell’Esercito in Sicilia, che cura le relazioni tra il comparto difesa e le autorità civili (Croce Rossa Italiana e Protezione Civile).
di Redazione – EmmeReports