Nasce il Coordinamento Comitati per la Salute – Sicilia, che lancia – per il 6 novembre – una giornata di mobilitazione regionale per il diritto alla salute e per la sanità territoriale.
Al Coordinamento regionale ha aderito l’Ambulatorio Popolare Centro Storico che ha indetto la “Fiaccolata per il diritto alla salute” che si terrà a Palermo il 6 novembre, alle ore 18, davanti il Teatro Massimo.
“Il sistema sanitario italiano negli ultimi anni ha subito un graduale, ma significativo ridimensionamento: le riforme nazionali e regionali hanno cancellato i presidi sanitari di prossimità, per lasciare spazio a un sistema basato sui grandi ospedali e sulle cliniche private. Un modello sanitario di matrice aziendale in cui vengono prima i bilanci, i costi e le spese, piuttosto che le specificità territoriali e le reali necessità di cura e prevenzione di tutti” a dichiararlo è Giovanni Siragusa, portavoce dell’Ambulatorio Popolare Centro Storico.
“Se riconosciamo il diritto alla salute come irrinunciabile per tutti, questo modello va profondamente rivisto: bisogna riportare la sanità nei territori. Abbiamo bisogno di una sanità territoriale al servizio delle comunità, con presidi sanitari in ogni quartiere e medici specializzati nelle scuole. Invitiamo le istituzioni, le associazioni e chiunque voglia aderire a partecipare alla fiaccolata indetta per il 6 Novembre, alle 18.00, al teatro Massimo” ha concluso Giovanni Siragusa.
Fanno parte del Coordinamento “Comitati per la salute – Sicilia: Pantelleria Vuole Nascere – L’Ospedale di Lipari non si tocca – Orgoglio Castelvetranese – Partinico c’è – Pro Ospedale Branciforti (Leonforte) – Pro Ospedale Chiello (Piazza Armerina) – Rivogliamo l’Ospedale (Giarre) e Ambulatorio Popolare Centro Storico (Palermo).
di Redazione – EmmeReports