Prevista per oggi alle 17,30 – di fronte il Teatro Politeama di Palermo – la manifestazione, organizzata dalla Comunità Armena siciliana, per chiedere il cessate il fuoco e il riconoscimento della Repubblica Autonoma di Nagorno-Karabakh.
Due giorni fa il Consiglio comunale di Palermo, su richiesta del consigliere e capogruppo della Lega Igor Gelarda, ha votato all’unanimità un ordine del giorno che richiede lo stop alla persecuzione delle minoranze cristiane in quelle zone e la fine delle ostilità.
“La città di Palermo può ritenersi soddisfatta della sensibilità che hanno dimostrato tutti i consiglieri comunali votando, all’unanimità, un ordine del giorno, che ha visto me come primo firmatario e nel quale si chiede il riconoscimento della repubblica autonoma di Nagorno-Karabakh, attualmente teatro di una violenta aggressione da parte delle truppe azere, che si avvalgono del sostegno di truppe Jhiadiste e del governo di Ankara e l’immediata cessazione delle ostilità” a dichiararlo è stato il capogruppo della Lega di Palermo, Igor Gelarda.
“Proprio oggi, che il conflitto ha visto la distruzione dell’ospedale materno infantile armeno di Stepanakert da parte dell’aviazione azera, il Consiglio comunale di Palermo, con l’ordine del giorno approvato, ha chiesto anche la cessazione delle ostilità” ha continuato l’esponente della Lega che ha rimarcato la ferma condanna dell’aggressione Azera, da parte del Consiglio comunale di Palermo, e l’impegno a farsi portavoce presso il Governo nazionale della crescente preoccupazione per le ingerenze del presidente turco nei territori caucasici.
di Redazione – EmmeReports