Il Tribunale di Palermo ha fissato per il 12 dicembre 2020 l’udienza preliminare per il processo a carico dell’ex ministro dell’Interno e leader della Lega Matteo Salvini, che dovrà rispondere di sequestro di persona e omissione atti d’ufficio.
A renderlo noto è proprio la ONG spagnola Open Arms che ha ricevuto la comunicazione dal tribunale in quanto parte lesa.
Il processo – dopo l’autorizzazione a procedere votata dal Senato della Repubblica – si basa sui fatti accaduti ad Agosto 2019 quando il rimorchiatore Open Arms, con a bordo 163 persone soccorse durante tre operazioni di salvataggio, prima di vedersi assegnato un porto sicuro di sbarco rimase 21 giorni in mare.
“Siamo certi che il processo che si aprirà il 12 dicembre sarà l’occasione per accertare la verità dei fatti e per stabilire eventuali responsabilità di chi all’epoca ricopriva importanti incarichi istituzionali” affermano da Open Arms che si costituirà parte civile al processo.
“Quello che ci interessa non è che venga punito un singolo individuo, ma che si stabilisca, una volta per tutte, l’inviolabilità delle Convenzioni internazionali e del Diritto del Mare e che il rispetto dei diritti umani torni a essere riconosciuto come principio imprescindibile del nostro agire democratico” hanno concludo dalla ONG spagnola.
di Antonio Melita – EmmeReports