I Finanzieri di Carini, insieme alla Polizia Municipale, hanno denunciato due coniugi che occupavano abusivamente un immobile confiscato alla mafia.
L’immobile, nella frazione di Villagrazia di Carini, assegnato dal 2016 al Comune dall’Agenzia Nazionale dei Beni Sequestrati e Confiscati, è risultato occupato dalla figlia di un pluripregiudicato condannato per associazione a delinquere di stampo mafioso ed al quale per tale motivo erano stati confiscati tutti i beni mobili ed immobili.
Ulteriori indagini hanno permesso di individuare un allaccio abusivo alla rete elettrica realizzato mediante collegamento diretto per mezzo di due cavi monofase.
I coniugi sono stati denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica di Palermo per i reati di invasione di terreni ed edifici, deturpamento e imbrattamento di cose altrui, furto di energia elettrica e circostanze aggravanti del codice penale.
Da altri accertamenti dalla Guardia di Finanza, gli stessi sono risultati percettori del Reddito di Cittadinanza senza averne i requisiti.
Pertanto dovranno restituire all’I.N.P.S. le somme indebitamente percepite, pari a 8.865 euro.
di Redazione – EmmeReports