Lo chef Natale Giunta precisa che pur essendo un sostenitore in prima linea di tutte le Partite Iva, dei ristoratori, dei commercianti e di tutti i lavoratori che stanno attraversando un momento economico tragico e che sono stati danneggiati dai provvedimenti del Governo, non ha mai formalizzato la propria adesione a nessun comitato, non ha mai assunto alcun ruolo formale e soprattutto non aderisce a nessun tipo di formazione politica.
E’ arrivata la smentita ufficiale, attraverso l’addetto stampa dello chef, di un possibile incarico di coordinatore ricoperto da Natale Giunta che ieri notte in piazza a Palermo ha ribadito la sua contrarietà ai DPCM ma che non ha intenzione di legare la sua immagine a movimenti o partiti politici.
“Sono onorato di poter rappresentare tutti quei miei concittadini liberi che hanno deciso di non chinare la testa, che lottano per salvare le loro libertà costituzionali e per scongiurare il tracollo delle imprese, costruite col sudore ed il sangue dei propri sacrifici” sono le parole di Natale Giunta.
Non piacerà sicuramente al movimento che organizza il popolo delle Partite IVA la bozza del nuovo DPCM che da lunedì 26 ottobre potrebbe prevedere la sospensione delle attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) la domenica e i giorni festivi, consentendo negli altri giorni, l’apertura dalle ore 5.00 fino alle 18.00.
“Sono in contatto, in questo momento, con molti imprenditori del settore, piccoli e grandi ristoratori. Faccio appello all’unione delle forze di tutti i commercianti, soprattutto del settore ristorazione e pub, in queste ore maggiormente colpiti dai provvedimenti scellerati e criminali, imposti dalle amministrazioni regionali e comunali, sotto l’input di un governo che fornisce una narrazione terroristica del contagio, e rivolgo il nostro grido di battaglia: mobilitiamoci tutti, come sta già avvenendo in numerose città d’Italia, per la salvezza nostra, delle nostre attività, dei nostri figli!” ha concluso lo chef Giunta.
di Antonio Melita – EmmeReports