La mostra con le opere di Alech Rebel verrà inaugurata domani alle 10,00.
L’artista propone una forma d’arte che si distacca dal modello classico, un’arte segnata da un tragico incidente stradale di cui lo stesso Alech è stato vittima.
Nel 1996, alla soglia dei venti anni d’età, Alech rimase in uno stato di coma per due mesi ed ebbe un danneggiamento del lobo temporale con perdita permanente delle capacità mnemoniche.
Con estremo impegno, l’artista ha ugualmente proseguito i suoi studi presso l’Accademia di belle arti di Palermo, conseguendo ben due diplomi.
L’arte ribelle diversamente abile di Ale Di Criscio, diventa una terapia ed un modo per fissare dei ricordi che, a causa di una fievole memoria, andrebbero perduti. Oltre a ciò, le immagini che fissa nei suoi occhi sono abilmente rappresentate attraverso qualsiasi strumento: una penna, un pennello, un foglio, un cartone.
A proposito della mostra, l’assessore allo Spettacolo Maurizio Lo Galbo ha detto: «Ognuno di noi ha delle diverse abilità, in particolare Alech crea opere d’arte e allo stesso tempo la sua arte si rivela terapeutica. Noi abbiamo acceso un riflettore su questi talenti che spesso vengono messi in ombra, mentre le loro doti andrebbero valorizzate».
di Redazione – EmmeReports