“Da oggi si cambia la storia di Termini Imerese” ha affermato la neo sindaca di Termini Imerese, Maria Terranova dopo aver ricevuto conferma della sua vittoria sugli avversari con il 43,11% (dato provvisorio) dei consensi.
L’aver superato il 40%, staccando di oltre 2mila voti gli avversari, consegna di fatto la vittoria alla 34enne sostenuta dall’alleanza Movimento 5 Stelle –Partito Democratico e dalle liste civiche Termini Imerese è la mia città-Cento Passi per la Sicilia e Riuniamo Termini.
I votanti nel comune del palermitano sono stati 15138 superando così con il 65,18% la media regionale che si è attestata sul 59,18%.
“Vittoria! Ce l’abbiamo fatta. Ce l’avete fatta. Sono la nuova sindaca di Termini Imerese. La prima sindaca donna nella storia di Termini Imerese. Grazie. Grazie. Grazie. Non vi deluderò” sono state le parole che ha scritto la Terranova che, come da lei evidenziato, è la prima donna sindaco nella storia del comune termitano.
Espressione di quella “strana alleanza” tra M5S e PD, che ha suscitato non poche polemiche in campagna elettorale, Maria Terranova, 34 anni, nella scorsa legislatura è stata consigliera comunale proprio per i cinque stelle.
Nel suo intervento di chiusura di campagna elettorale, alla presenza del ministro Luigi Di Maio, la neo sindaca aveva lanciato una vera e propria chiamata alle armi, dicendo: “Qua ci salviamo da soli, il Salvatore non si fermerà a Termini Imerese, Il nostro futuro dipende da noi“.
Un intervento appassionato e coinvolgente di Maria Terranova che ha “convinto” anche i più perplessi su una operazione elettorale che, sicuramente, farà da apripista anche in vista delle prossime elezioni regionali.
“Da oggi comincia un nuovo percorso, fatto di trasparenza, condivisione e meritocrazia, volto a mettere finalmente a frutto le enormi potenzialità di questo territorio, mortificato da amministrazioni incapaci e da una politica regionale che gli ha sottratto legittime risorse a favore di altri” è quanto affermato, a tal proposito, da Luigi Sunseri, deputato regionale M5S.
La neo sindaca si è limitata a ringraziare tutti cosciente che la sua elezione è solo un primo passo verso “una politica fatta di proposta e armonia” e che serviranno molte energie e tanta passione per spazzare dieci anni di mala politica.
di Antonio Melita – EmmeReports
