Una nuova ordinanza del sindaco Leoluca Orlando, per regolamentare l’utilizzo degli apparecchi da gioco e gli orari di apertura delle sale scommesse.
“Abbiamo fatto con i nostri uffici, un ulteriore approfondimento relativo al quadro scientifico e alla situazione locale legata alla dipendenza patologica da gioco” ha affermato il sindaco Orlando “Una valutazione attenta che parte dal bisogno di tutelare la salute dei cittadini e contrastare un fenomeno che sempre più assume i contorni di un dramma umano e sociale. Crediamo che vi sia adesso una chiara motivazione dei provvedimenti assunti, che sono tutti a tutela della collettività nel suo complesso”.
A livello locale l’ASP di Palermo ha evidenziato un incremento del numero dei soggetti a ludopatia che sono passati dai 4625 del 2017 ai 5871 del 2019 (incremento percentuale del 27%).
Questi dati sono di gran lunga inferiori alla situazione reale, vista la difficoltà di emersione dei soggetti ludopatici e la conseguente dimensione sommersa del fenomeno.
Secondo quanto scrive l’ASP in una nota “vista la mancanza di adeguati riferimenti a dati socio sanitari, le punte maggiori e più gravi possono collocarsi nelle zone della città più degradate e povere, dove l’illusione del vincere facile può attecchire con facilità, costituendo un circolo vizioso, in cui povertà e azzardo siano strettamente connessi, perché l’una diventa causa ed effetto, grazie ad un vero e proprio meccanismo perverso”.
Sempre secondo quanto scrive l’ASP “la pratica del gioco d’azzardo ha mutato e muta continuamente la forma. Infatti, i giochi d’azzardo si sono moltiplicati vertiginosamente, caratterizzandosi per una maggiore accessibilità, velocità e sono sempre più solitari, visto il mondo dell’on-line”.
L’ordinanza sindacale vieta l’apertura di sale da gioco, di spazi per il gioco o l’installazione di apparecchi con vincite in denaro, localizzati a meno di 500 metri da istituti scolastici, luoghi di culto, centri di aggregazione sociale, centri giovanili, ricreativi, sportivi, strutture residenziali o semiresidenziali operanti in ambito sanitario o socio assistenziale.
L’orario di esercizio delle sale gioco e l’utilizzo degli apparecchi di intrattenimento e svago è fissato dalle ore 09 alle ore 13 e dalle ore 19 alle ore 24 di tutti i giorni, festivi compresi.
In tutti gli esercizi in cui sono installati apparecchi da gioco in denaro, il titolare avrà l’obbligo di esporre in un luogo ben visibile al pubblico un apposito cartello con formule di avvertimento sul rischio di dipendenza dalla pratica di giochi con vincita in denaro, nonché un cartello all’esterno del locale con gli orari di apertura.
La violazione di queste prescrizioni comporta una sanzione amministrativa pecuniaria di un minimo di 100,00 euro ad un massimo di 500,00 e, in caso di recidiva, la sospensione degli apparecchi o la chiusura dell’esercizio per dieci giorni.
di Redazione – EmmeReports