Presentato stamattina il Piano Covid del Governo regionale durante una conferenza stampa a Palazzo Orleans, alla presenza del presidente della Regione Nello Musumeci e degli assessori alle Attività produttive Mimmo Turano, al Turismo Manlio Messina, all’Istruzione Roberto Lagalla, alle Infrastrutture Marco Falcone e all’Economia Gaetano Armao.
Il Piano messo a punto dal Governo Musumeci, dopo l’approvazione della legge di stabilità regionale, prevede una prima tranche di interventi da 278 milioni di euro che provengono dal Po Fesr.
“C’è stato un proficuo lavoro di confronto e di concertazione con tutti i gruppi parlamentari dell’Ars e così è stato possibile individuare una serie di obiettivi in maniera realistica e concreta, tenendo conto delle cose possibili” ad affermarlo è stato il Governatore della Sicilia, Nello Musumeci.
Le risorse a disposizione saranno ripartite tra: microimprese (con un budget totale di 125 milioni di euro), settore turistico (75 milioni di euro), scuola (38 milioni di euro), editoria (10 milioni di euro), confidi (20 milioni di euro) e servizi di trasporto (10 milioni di euro).
“Un sostegno concreto – ha assicurato il presidente Musumeci – che dovrà arrivare al più presto a destinazione, senza alcuna perdita di tempo”.
Il governatore Musumeci ha sottolineato che “il Piano è stato frutto di un processo di confronto, di concertazione con tutti i gruppi parlamentari della coalizione di governo e opposizione. Abbiamo dovuto aspettare il 13 luglio, per sapere se il nostro bilancio fosse stato impugnato o meno dal Consiglio dei ministri,e da allora abbiamo lavorato assieme alla burocrazia per raggiungere questo primo risultato”.
Per i bandi, che permetteranno di ottenere i contributi e per quanto riguarda le imprese, si procederà con un click day attraverso una piattaforma informatica dedicata.
Per il settore turistico saranno a disposizione 640 mila voucher validi fino al 2023 e si punterà ad acquisire servizi in tutta la filiera in base ai codici Ateco. Sono previsti pernottamenti di almeno tre giorni, ma anche sconti sui biglietti aerei.
Alla scuola complessivamente saranno destinati 120 milioni di euro.
A beneficiare del sostegno saranno anche i tassisti, i titolari di noleggio con conducente, ma anche i proprietari di veicoli a trazione animale che hanno subìto perdite durante il periodo del lockdown e nei mesi successivi.
E’ stata inoltre approvata una misura da 70 milioni di euro destinata a professionisti e partite iva siciliane, risorse già disponibili e gli incentivi saranno gestiti attraverso una piattaforma informatica dedicata.
di Redazione – EmmeReports