I Carabinieri del RIS di Messina, unitamente ai militari della Tenenza di Favara, si sono recati, nei giorni scorsi, in via Leopardi, nell’abitazione di Giuseppe Lattuca (padre di Jessica) allora in carcere ed hanno eseguito accertamenti tecnici, concentrati alla ricerca di eventuali tracce o elementi utili alle indagini.
I nuovi rilievi, disposti dalla Procura della Repubblica di Agrigento, si sono concentrati presso l’appartamento, abitato allora dal fratello Enzo (che non risulta tra gli indagati) e frequentato per l’ultima volta da Jessica Lattuca, prima della sua scomparsa, domenica 12 agosto 2018.
“Attendiamo la relazione per capire se sono trovate tracce ematiche riconducibili eventualmente alla giovane Gessica, che è possibile rintracciare anche a distanza di anni. Siamo fiduciosi” ha affermato il legale della famiglia, Salvatore Cusumano.
A distanza di oltre due anni si riaccendono i riflettori sulla scomparsa della giovane allora 27enne, madre di quattro figli.
L’unico indagato resta Filippo Russotto, ex compagno della Lattuca e padre di tre dei suoi quattro figli.
L’ultimo avvistamento di Jessica Lattuca risale alla sera del 12 agosto intorno alle 20:50, in via Umberto a Favara.
Da quel momento in poi, della giovane mamma si sono perse le tracce.
di Redazione – EmmeReports