“Migranti più sicuri di panettieri e ristoratori? Il sindaco Orlando rispetti i lavoratori danneggiati dalla pandemia”.
Ad affermarlo è il commissario provinciale della Lega, Alessandro Anello, commentando le dichiarazioni rilasciate al quotidiano La Stampa dal sindaco Leoluca Orlando.
“Capisco che il sindaco di Palermo vorrebbe un’Europa fatta di immigrazione senza freni e regole pari a zero come quella che vuole la capitana Rackete e tutto il sistema delle ONG” continua l’esponente della Lega che attacca anche il Governo Conte sulla gestione dei flussi migratori che ha reso la Sicilia, a detta sempre di Anello: “il campo profughi d’Europa”.
Alessandro Anello accusa Orlando di “mettere il dito negli occhi ai sacrifici, alle notti insonni, di tutti i titolari di attività produttive obbligati alla chiusura delle saracinesche per mesi dal governo Pd-5Stelle”.
“Anziché dimettersi e liberare Palermo dallo sfascio al quale l’ha condannata – continua Anello – Leoluca Orlando contesta l’ordinanza del presidente Musumeci, bollandolo addirittura come razzista. Si rassegni, il sindaco di Palermo: la Lega non permetterà una gestione dell’immigrazione senza regole e difenderà sempre gli interessi dei cittadini” conclude l’esponente del partito di Salvini a Palermo.
di Redazione – EmmeReports